In un'altra vita:dove vorrei essere?con chi?come vorrei essere?e perche'?

la timidezza è un difetto,porca miseria! soprattutto quando vuol dire che praticamente non esisti,che postresti sprofondare sotto terra da un momento all'altro e nessuno se ne accorgerebbe perché tanto non parli mai con nessuno. la timidezza,la chiusura,è una catena,ecco,una palla al piede da cui non si riesce a liberarsi,è qualcosa che ti rovina la vita,ti rende diversa dagli altri....
nel mio caso è così,arrivo a odiarmi per la mia eccessiva chiusura,mi sento esclusa da tutto e da tutti....e vi assicuro che è brutto.

Ombra ha scritto:

la timidezza è un difetto,porca miseria! soprattutto quando vuol dire che praticamente non esisti,che postresti sprofondare sotto terra da un momento all'altro e nessuno se ne accorgerebbe perché tanto non parli mai con nessuno. la timidezza,la chiusura,è una catena,ecco,una palla al piede da cui non si riesce a liberarsi,è qualcosa che ti rovina la vita,ti rende diversa dagli altri....
nel mio caso è così,arrivo a odiarmi per la mia eccessiva chiusura,mi sento esclusa da tutto e da tutti....e vi assicuro che è brutto.

Anch'io sono come te. Mi odio a volte perchè la timidezza mi fa perdere qualsiasi opportunità, mi fa perdere tutto.
E' straziante.
Non sapete quante lacrime ho versato per questo...

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Ombra ha scritto:

la timidezza è un difetto,porca miseria! soprattutto quando vuol dire che praticamente non esisti,che postresti sprofondare sotto terra da un momento all'altro e nessuno se ne accorgerebbe perché tanto non parli mai con nessuno. la timidezza,la chiusura,è una catena,ecco,una palla al piede da cui non si riesce a liberarsi,è qualcosa che ti rovina la vita,ti rende diversa dagli altri....
nel mio caso è così,arrivo a odiarmi per la mia eccessiva chiusura,mi sento esclusa da tutto e da tutti....e vi assicuro che è brutto.

Anch'io sono come te. Mi odio a volte perchè la timidezza mi fa perdere qualsiasi opportunità, mi fa perdere tutto.
E' straziante.
Non sapete quante lacrime ho versato per questo...

a chi lo dici,Palma!! ed è insopportabile perchè c'è sempre -e dico SEMPRE-la sensazione di sprecare tempo e occasioni....qualunque progetto non va in porto,a meno che non sia qualcosa che posso fare da sola,a casa mia,tranquilla.... ma poi prende comunque lo sconforto,non so più dove sbattere la testa,perché bene o male finisco sempre da sola. perchè nessuno la vorrebbe una timida come me.più che un pò chiusa sono un pezzo di ghiaccio. eppure si pensa sempre che le persone chiuse non provino emozioni come tutti. se fuori di me c'è ghiaccio all'interno c'è la carne viva,quella su cui anche solo una carezza provoca un dolore insopportabile...e ogni volta soffro perché non mi sopporto,vorrei essere diversa ma non riesco a cambiare,ad uscire dal mio guscio...è capitato anche a te,Palma?

Ombra ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Ombra ha scritto:

la timidezza è un difetto,porca miseria! soprattutto quando vuol dire che praticamente non esisti,che postresti sprofondare sotto terra da un momento all'altro e nessuno se ne accorgerebbe perché tanto non parli mai con nessuno. la timidezza,la chiusura,è una catena,ecco,una palla al piede da cui non si riesce a liberarsi,è qualcosa che ti rovina la vita,ti rende diversa dagli altri....
nel mio caso è così,arrivo a odiarmi per la mia eccessiva chiusura,mi sento esclusa da tutto e da tutti....e vi assicuro che è brutto.

Anch'io sono come te. Mi odio a volte perchè la timidezza mi fa perdere qualsiasi opportunità, mi fa perdere tutto.
E' straziante.
Non sapete quante lacrime ho versato per questo...

a chi lo dici,Palma!! ed è insopportabile perchè c'è sempre -e dico SEMPRE-la sensazione di sprecare tempo e occasioni....qualunque progetto non va in porto,a meno che non sia qualcosa che posso fare da sola,a casa mia,tranquilla.... ma poi prende comunque lo sconforto,non so più dove sbattere la testa,perché bene o male finisco sempre da sola. perchè nessuno la vorrebbe una timida come me.più che un pò chiusa sono un pezzo di ghiaccio. eppure si pensa sempre che le persone chiuse non provino emozioni come tutti. se fuori di me c'è ghiaccio all'interno c'è la carne viva,quella su cui anche solo una carezza provoca un dolore insopportabile...e ogni volta soffro perché non mi sopporto,vorrei essere diversa ma non riesco a cambiare,ad uscire dal mio guscio...è capitato anche a te,Palma?

Si, a me questo capita sempre... mi capita quasi ogni giorno.
A volte, infatti, penso: "ma perchè mi trovo qui?".
Non riesco a spiegare il motivo della mia esistenza, a volte.
Il mio tempo lo passo sprecando tante opportunità, e quello che spreco io, lo raccoglie qualcun altro... però, purtroppo, non posso farci nulla.. mi toccherà convivere con questo carattere.

Mhh... anche io sono un pò così, be', o meglio lo ero prima. Piano piano ho cominciato a fidarmi delle persone. Fidarsi significa rischiare, rischiare di soffrire ma significa anche avere la possibilità di essere apprezzati, di farsi degli amici. Mi dispiace che in voi la timidezza sia così tanto radicata, ma secondo me potete farci qualcosa ^^ potete iniziare a combattere, rispondere quando vi chiedono qualcosa o alle domande dei prof. Non ho detto che è facile, e non ho detto che è una cosa che si risolve dall'oggi al domani, ma non è neanche vero che è una cosa impossibile da cambiare. Secondo me piano piano ci riuscirete. A volte soffrirete, ma il dolore passa, passa sempre. Secondo me, già riuscire a confidarsi qui insieme, voi due, è stato bello, no? Impegnatevi a non chiudervi in voi stesse, ad essere un po' più aperte con gli altri, a rischiare di più. E se soffrirete pazienza, la solitudine fa più male. Oddio, non lo prendete come un insegnamento o che xD è solo un consiglio, io l'ho superato così l'ostacolo della timidezza... è solo che odio quando le persone dicono che qualcosa è impossibile >-<

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Near. ha scritto:

Mhh... anche io sono un pò così, be', o meglio lo ero prima. Piano piano ho cominciato a fidarmi delle persone. Fidarsi significa rischiare, rischiare di soffrire ma significa anche avere la possibilità di essere apprezzati, di farsi degli amici. Mi dispiace che in voi la timidezza sia così tanto radicata, ma secondo me potete farci qualcosa ^^ potete iniziare a combattere, rispondere quando vi chiedono qualcosa o alle domande dei prof. Non ho detto che è facile, e non ho detto che è una cosa che si risolve dall'oggi al domani, ma non è neanche vero che è una cosa impossibile da cambiare. Secondo me piano piano ci riuscirete. A volte soffrirete, ma il dolore passa, passa sempre. Secondo me, già riuscire a confidarsi qui insieme, voi due, è stato bello, no? Impegnatevi a non chiudervi in voi stesse, ad essere un po' più aperte con gli altri, a rischiare di più. E se soffrirete pazienza, la solitudine fa più male. Oddio, non lo prendete come un insegnamento o che xD è solo un consiglio, io l'ho superato così l'ostacolo della timidezza... è solo che odio quando le persone dicono che qualcosa è impossibile >-<

Si, secondo me hai ragione
La timidezza si può superare, a volte basta farsi coraggio... inizialmente sarà di sicuro difficile però poi, col passare del tempo, riusciremo a superarla.. o almeno ci spero

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Near. ha scritto:

Mhh... anche io sono un pò così, be', o meglio lo ero prima. Piano piano ho cominciato a fidarmi delle persone. Fidarsi significa rischiare, rischiare di soffrire ma significa anche avere la possibilità di essere apprezzati, di farsi degli amici. Mi dispiace che in voi la timidezza sia così tanto radicata, ma secondo me potete farci qualcosa ^^ potete iniziare a combattere, rispondere quando vi chiedono qualcosa o alle domande dei prof. Non ho detto che è facile, e non ho detto che è una cosa che si risolve dall'oggi al domani, ma non è neanche vero che è una cosa impossibile da cambiare. Secondo me piano piano ci riuscirete. A volte soffrirete, ma il dolore passa, passa sempre. Secondo me, già riuscire a confidarsi qui insieme, voi due, è stato bello, no? Impegnatevi a non chiudervi in voi stesse, ad essere un po' più aperte con gli altri, a rischiare di più. E se soffrirete pazienza, la solitudine fa più male. Oddio, non lo prendete come un insegnamento o che xD è solo un consiglio, io l'ho superato così l'ostacolo della timidezza... è solo che odio quando le persone dicono che qualcosa è impossibile >-<

Si, secondo me hai ragione
La timidezza si può superare, a volte basta farsi coraggio... inizialmente sarà di sicuro difficile però poi, col passare del tempo, riusciremo a superarla.. o almeno ci spero

Tutto sta nella forza di volontà della persona, e se vuole superarla o meno

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Francesca ♥フランチエスカ♥ ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Near. ha scritto:

Mhh... anche io sono un pò così, be', o meglio lo ero prima. Piano piano ho cominciato a fidarmi delle persone. Fidarsi significa rischiare, rischiare di soffrire ma significa anche avere la possibilità di essere apprezzati, di farsi degli amici. Mi dispiace che in voi la timidezza sia così tanto radicata, ma secondo me potete farci qualcosa ^^ potete iniziare a combattere, rispondere quando vi chiedono qualcosa o alle domande dei prof. Non ho detto che è facile, e non ho detto che è una cosa che si risolve dall'oggi al domani, ma non è neanche vero che è una cosa impossibile da cambiare. Secondo me piano piano ci riuscirete. A volte soffrirete, ma il dolore passa, passa sempre. Secondo me, già riuscire a confidarsi qui insieme, voi due, è stato bello, no? Impegnatevi a non chiudervi in voi stesse, ad essere un po' più aperte con gli altri, a rischiare di più. E se soffrirete pazienza, la solitudine fa più male. Oddio, non lo prendete come un insegnamento o che xD è solo un consiglio, io l'ho superato così l'ostacolo della timidezza... è solo che odio quando le persone dicono che qualcosa è impossibile >-<

Si, secondo me hai ragione
La timidezza si può superare, a volte basta farsi coraggio... inizialmente sarà di sicuro difficile però poi, col passare del tempo, riusciremo a superarla.. o almeno ci spero

Tutto sta nella forza di volontà della persona, e se vuole superarla o meno

o nella sua capacità di affrontare una situazione difficile come quella che mi fa vivere il mio brutto carattere xD sono anni che ci provo ad aprirmi un pò,a buttarmi senza avere paura,dicendomi che tanto peggio di così...e ancora non si vedono i risultati. continuo a fare sforzi perhè non voglio cadere più in basso,ma ci sono giorni che davvero non ne posso più....poi lo so che c'è gente che ce la fa,e spero sempre di riuscirci anche io....speriamo,và!! xD
bò,scusatemi per tutte le lagnanze che vi siete dovuti sorbire,lo so che a volte sono noiosa,ma...bò,scusate. ^^""

Non sei noiosa, tranquilla

Ombra ha scritto:

Francesca ♥フランチエスカ♥ ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Near. ha scritto:

Mhh... anche io sono un pò così, be', o meglio lo ero prima. Piano piano ho cominciato a fidarmi delle persone. Fidarsi significa rischiare, rischiare di soffrire ma significa anche avere la possibilità di essere apprezzati, di farsi degli amici. Mi dispiace che in voi la timidezza sia così tanto radicata, ma secondo me potete farci qualcosa ^^ potete iniziare a combattere, rispondere quando vi chiedono qualcosa o alle domande dei prof. Non ho detto che è facile, e non ho detto che è una cosa che si risolve dall'oggi al domani, ma non è neanche vero che è una cosa impossibile da cambiare. Secondo me piano piano ci riuscirete. A volte soffrirete, ma il dolore passa, passa sempre. Secondo me, già riuscire a confidarsi qui insieme, voi due, è stato bello, no? Impegnatevi a non chiudervi in voi stesse, ad essere un po' più aperte con gli altri, a rischiare di più. E se soffrirete pazienza, la solitudine fa più male. Oddio, non lo prendete come un insegnamento o che xD è solo un consiglio, io l'ho superato così l'ostacolo della timidezza... è solo che odio quando le persone dicono che qualcosa è impossibile >-<

Si, secondo me hai ragione
La timidezza si può superare, a volte basta farsi coraggio... inizialmente sarà di sicuro difficile però poi, col passare del tempo, riusciremo a superarla.. o almeno ci spero

Tutto sta nella forza di volontà della persona, e se vuole superarla o meno

o nella sua capacità di affrontare una situazione difficile come quella che mi fa vivere il mio brutto carattere xD sono anni che ci provo ad aprirmi un pò,a buttarmi senza avere paura,dicendomi che tanto peggio di così...e ancora non si vedono i risultati. continuo a fare sforzi perhè non voglio cadere più in basso,ma ci sono giorni che davvero non ne posso più....poi lo so che c'è gente che ce la fa,e spero sempre di riuscirci anche io....speriamo,và!! xD
bò,scusatemi per tutte le lagnanze che vi siete dovuti sorbire,lo so che a volte sono noiosa,ma...bò,scusate. ^^""

Ma no, tranquilla:) io ho lo stesso problema.. non riesco a contattare nemmeno una persona tramite un social network.. inizio a tremare, eppure davanti a me c'è uno schermo... è il carattere

Palma, io e te la pensiamo allo stesso modo <3

marty96 ha scritto:

Palma, io e te la pensiamo allo stesso modo <3

Mi fa piacere

Anche a me

Ragazze, io credo che per superare questo problema oltre al vostro impegno, in parte, ci sia bisogno di avere le persone giuste accanto. Persone che comprendono questa timidezza e che vi aiutino a mostrarvi per quello che siete, a dar voce alle vostre idee e ai vostri pensieri. Io a differenza vostra più che timida credo di essere poco socievole. Il fatto è che sto bene in silenzio come sto e le persone intorno proprio non lo riescono a capire. Vi è mai capitato di essere definiti "depressi" per la vostra scarsa partecipazione a determinati argomenti? A me si e questo fatto mi ha fatto davvero ridere. Credo che la maggior parte delle persone intorno a noi siano di ristrette vedute. A me le persone timide piacciono, e tanto! Mi fanno tenerezza e mi viene voglia di conoscerle affondo. Però capisco anche che la timidezza, se eccessiva, crea delle situazioni dure per chi si trova a viverla...

Giulia ha scritto:

Ragazze, io credo che per superare questo problema oltre al vostro impegno, in parte, ci sia bisogno di avere le persone giuste accanto. Persone che comprendono questa timidezza e che vi aiutino a mostrarvi per quello che siete, a dar voce alle vostre idee e ai vostri pensieri. Io a differenza vostra più che timida credo di essere poco socievole. Il fatto è che sto bene in silenzio come sto e le persone intorno proprio non lo riescono a capire. Vi è mai capitato di essere definiti "depressi" per la vostra scarsa partecipazione a determinati argomenti? A me si e questo fatto mi ha fatto davvero ridere. Credo che la maggior parte delle persone intorno a noi siano di ristrette vedute. A me le persone timide piacciono, e tanto! Mi fanno tenerezza e mi viene voglia di conoscerle affondo. Però capisco anche che la timidezza, se eccessiva, crea delle situazioni dure per chi si trova a viverla...

A me capita la stessa cosa.
Per esempio, durante le assemblee di classe, non intervengo molto spesso perchè si crea molta confusione e a me il chiasso da fastidio... e poi credo che anche se intervenissi, non cambierebbe nulla ...

Identica cosa xD Diciamo che non me ne importa molto della "comunità" della classe e preferisco pensare ai fatti miei.. D'altronde se ognuno pensasse ad autogestirsi (anche per la confusione come dici te) si risolverebbero molte più cose che parlando inutilmente

Giulia ha scritto:

Identica cosa xD Diciamo che non me ne importa molto della "comunità" della classe e preferisco pensare ai fatti miei.. D'altronde se ognuno pensasse ad autogestirsi (anche per la confusione come dici te) si risolverebbero molte più cose che parlando inutilmente

Infatti... anche perchè nelle assemblee di classe si dice di tutto e di più ma alla fine non si conclude nulla... è anche vero, però, che se tutti rimanessimo in silenzio, non sarebbe giusto perchè non ci sarebbe più partecipazione... però io, sinceramente, ritengo l'assemblea di classe inutile...

Se ci fosse serietà non lo sarebbe! Comunque sono d'accordo con te anche per il fatto del rimanere in silenzio. È importante che ci sia partecipazione e comunicazione, di questo sono convinta, solo che a fatti poi è tutta un'altra storia. Sicuramente il mio silenzio dipende dal fatto che davanti a persone che non conosco sono davvero molto imbarazzata ed impacciata e quando parlo dico cose senza senso e mi vergogno di me stessa per l'idea che gli altri possano farsi me.
Per quanto riguarda le assemblee di classe anche io sto zitta, tanto a far casino ci pensano gli altri ^_^

Giulia ha scritto:

Se ci fosse serietà non lo sarebbe! Comunque sono d'accordo con te anche per il fatto del rimanere in silenzio. È importante che ci sia partecipazione e comunicazione, di questo sono convinta, solo che a fatti poi è tutta un'altra storia. Sicuramente il mio silenzio dipende dal fatto che davanti a persone che non conosco sono davvero molto imbarazzata ed impacciata e quando parlo dico cose senza senso e mi vergogno di me stessa per l'idea che gli altri possano farsi me.
Per quanto riguarda le assemblee di classe anche io sto zitta, tanto a far casino ci pensano gli altri ^_^

Ahahah, eh si, infatti il caos non manca mai!

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Palma {Avril's Star. ha scritto:

Giulia ha scritto:

Se ci fosse serietà non lo sarebbe! Comunque sono d'accordo con te anche per il fatto del rimanere in silenzio. È importante che ci sia partecipazione e comunicazione, di questo sono convinta, solo che a fatti poi è tutta un'altra storia. Sicuramente il mio silenzio dipende dal fatto che davanti a persone che non conosco sono davvero molto imbarazzata ed impacciata e quando parlo dico cose senza senso e mi vergogno di me stessa per l'idea che gli altri possano farsi me.
Per quanto riguarda le assemblee di classe anche io sto zitta, tanto a far casino ci pensano gli altri ^_^

Ahahah, eh si, infatti il caos non manca mai!

Vi capisco perfettamente... io durante le assemblee di classe o mi limito a guardare o a scrivere sul mio quaderno pezzi di storie tra quelle che sto scrivendo XD mi pare uno spreco di tempo, stare lì a discutere se poi non si conclude nulla. A tutti sembra piacere dire la propria visione delle cose, ma con questa visione, poi che ci fanno? Niente. ._. che senso ha?
in genere con la mia classe scherzo o a volte neanche questo, non ho un buonissimo rapporto... non sono una persona a cui piace parlare molto, e se lo faccio, è perché ne vale la pena e perché ho davanti qualcuno che mi sappia ascoltare, non qualcuno che mi parla sopra, COME SUCCEDE OGNI SACROSANTA VOLTA CHE ALZO LA MANO PER RISPONDERE ALLA DOMANDA DELLA PROF E GLI ALTRI MI PARLANO SOPRA E NON MI FANNO PARLARE o___o che rabbia!

Succede anche a me

Caspita raga, come vi invidio... Io invece sono un'entusiasta di natura!
Parlo, urlo, impreco, mi arrabbio, rutto, sparo fuori a raffica le mie idee... Sono un vulcano in eruzione, un frullato di impulsività ed egocentrismo.
In pratica, sono un'animale da palcoscenico.

Il problema è che, non avendo mezze misure, c'è molta gente a cui sto antipatica. Non che abbiano torto, per carità, sono piuttosto insopportabile come persona... Però mi rendo conto che, talvolta, nel piccolo del mio cuore grosso come una nocciolina, mi piacerebbe essere un po' più riservata, tanto per suscitare qualche simpatia in più.

Spesso mi dico Carly, quando sarai una cantante lirica la gente ti accetterà e si ricorderà di averti conosciuta. Però aspettare quel momento, che forse non arriverà mai, è piuttosto frustrante.