lo sport che ci interessa, quello che pratichiamo e quello che non sopportiamo

Ombra ha scritto:

e dire che io a volte ho pure provato a giocare a calcio,a scuola,ma con scarsissimi risultati...bè,mi hanno detto che sì,apprezzavano l'impegno,ma che erano tutti più contenti se la prossima volta me ne stavo seduta!! xD

comunque,in effetti la pallavolo è difficile da fare a scuola,per me sono meglio cose come palla prigionera o simili x le ore di educazione fisica...magari baseball o hockey,noi li abbiamo fatti tutti e due quest'anno e ci siamo divertiti

Wow! Baseball e Hockey *O* noi queste robe a scuola ce le sogniamo! E' già tanto se abbiamo una rete per giocare a pallavolo XD Che scuola frequenti?

Secondo voi quanto è importante lo sport nella formazione di un persona?

MissTittyLuna ha scritto:

Secondo voi quanto è importante lo sport nella formazione di un persona?

La sua importanza è fondamentale poichè è proprio lo sport che da alla persona delle capacità... tra cui c'è la forza e il coraggio.

Ombra ha scritto:

per me sono meglio cose come palla prigionera o simili x le ore di educazione fisica...

Anche per me, infatti alle medie alcune volte ci giocavamo ed era più divertente dello giocare a pallavolo u.u ora non facciamo proprio nulla D: neanche basket anche se abbiamo dei canestri davvero carini u.u corriamo solo e facciamno esercizi stupidi xD

MissTittyLuna ha scritto:

Secondo voi quanto è importante lo sport nella formazione di un persona?

Mmm... secondo me è molto importante perchè alcuni sport ti fanno diventare più sicuro di te e gli sport di squadra ti fanno rapportare con altre persone, ti fanno collaborare no so se mi sono spiegata xD

Thrice ha scritto:

Ombra ha scritto:

e dire che io a volte ho pure provato a giocare a calcio,a scuola,ma con scarsissimi risultati...bè,mi hanno detto che sì,apprezzavano l'impegno,ma che erano tutti più contenti se la prossima volta me ne stavo seduta!! xD

comunque,in effetti la pallavolo è difficile da fare a scuola,per me sono meglio cose come palla prigionera o simili x le ore di educazione fisica...magari baseball o hockey,noi li abbiamo fatti tutti e due quest'anno e ci siamo divertiti

Wow! Baseball e Hockey *O* noi queste robe a scuola ce le sogniamo! E' già tanto se abbiamo una rete per giocare a pallavolo XD Che scuola frequenti?

Noi abbiamo del nastro bianco e rosso che dovrebbe farci da rete, per giocare a pallavolo ._. Una volta c'era anche una rete, però è da anni che non la vedo (quindi o l'anno distrutta o l'anno nascosta in modo che non la distruggessero).
Comunque anche noi ci sogniamo hockey e baseball ç_ç
Anche se so che alle studentesse del liceo classico della mia città all'ora di ginnastica le portavano a lezione di equitazione.. (da noi mai successo ç__ç)

Palma {Avril's Star. ha scritto:

MissTittyLuna ha scritto:

Secondo voi quanto è importante lo sport nella formazione di un persona?

La sua importanza è fondamentale poichè è proprio lo sport che da alla persona delle capacità... tra cui c'è la forza e il coraggio.

Parzialmente concordo con Palma, ma non credo sia solo questione di forza e coraggio..
Innanzitutto, gli sport di squadra ti aiutano ad imparare a relazionarti con gli altri, il che è un requisito fondamentale per vivere nella nostra società; mentre negli sport individuali impari cos'è la competizione, cosa significa vincere e perdere...
Beh, credo che una volta che hai imparato a perdere ed ha superarla, hai raggiuto uno dei traguardi fondamentali della tua vita. Si sa che una delle caratteristiche del bambino è mettersi a piangere non ottenendo ciò che vuole... quando vivi in modo sportivo, e capisci che vincere non è tutto, e che anzi anche dalla sconfitta puoi imparare... a quel punto hai raggiunto un livello di maturità essenziale.
Poi certo, ci sono anche tante altre cose che contribuiscono alla formazione di una persona, anche il singolo ambiente della palestra o dello spogliatoio.
Vi farò un esempio che magari vi potrà sembrare stupido: prima che iniziassi a fare nuoto ero a disagio con il mio corpo, o meglio con ciò che vedevano gli altri (personalmente mi sono sempre piaciuta, ma so che i miei gusti sono diversi dagli altri, e che molti giudicano solo dall'aspetto)... ora invece mi sento molto meglio. Non solo perché devo stare in un costume che rivela le mie forme e che all'inizio mi faceva vergognare, ma perché ora posso farmi la doccia negli spogliatoi con assoluta tranquillità, anche perché ho capito che francamente, in quelle situazioni non è che tutte le altre fissano te e basta
Quindi anche il nuoto mi ha fatto maturare. E non solo per questo motivo, ma anche perché ho avuto modo di conoscere tante ragazze di età diversa dalla mia e di nazionalità diversa che m'hanno imparato tante cose xD
E poi certo, potrei tornare a parlare di quanto sono maturata con la pugilato...ma sono cose che ho già detto xD

Concordo con te, Betsy
Relazionarsi con gli altri è fondamentale.
Il gioco di squadra è importante perchè se sbagli, nessuno ti urla contro perchè siete, appunto, una squadra.

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Concordo con te, Betsy
Relazionarsi con gli altri è fondamentale.
Il gioco di squadra è importante perchè se sbagli, nessuno ti urla contro perchè siete, appunto, una squadra.

Beh, ma a dirla tutta, nel periodo in cui ho fatto pallavolo mi sono guadagnata la mia parte di insulti. No, non sempre il gioco di squadra è un valore... a volte è tanto se le compagne di squadra si possono tutte sopportare tra loro.
Capita, è nella natura umana. C'è la rabbia, c'è l'egoismo. C'è e c'è sempre stato.
Come i buoni sentimenti, certo...

Ricordo il periodo in cui feci pallavolo...circa cinque anni. Premetto che io sono più alta del normale, sono un metro e ottanta ormai da quando avevo quindici anni (ora sono due annio che non sono aumentata d'altezza)... no, questo non implica essere più bravi in questo tipo di sport
questo implica che gli altri sono convinti che tu sia più bravo in questo tipo di sport
Ho sempre fatto del mio meglio ma non è bastato, dovevo essere la migliore perché ero la più alta.. alla fine l'atmosfera si era fatta così pesante che sono dovuta andare via.
Al tempo non ero capace di risolvere questi problemi con una scrollata di spalle:ero ancora una bambina.

Io amo lo sport..mio padre è insegnate di educazione fisica ed allenatore quindi credo che sia stato lui a trasmettermi questa passione .. infatti ho iniziato subito a livello agonistico..da piccola ho giocato a calcio per qualche anno poi ho smesso e ho fatto karate per 8 anni (è uno sport molto bello e che ti insegna tanto soprattutto nel rispettare l'altro a differenza di quello che sembra) poi ho dovuto lasciarlo per impegni e ho fatto nuoto per un po' e ora sono 4 anni più o meno che pratico il badminton anche se non è uno sport molto conosciuto in Italia.. e ogni estate faccio equitazione ed è quello che mi piace più di tutti ed ho iniziato che ero molto piccola Uno sport che mi piacerebbe praticare è la scherma e la corsa ad ostacoli anche se vorrei provarli tutti perchè ognuno ha qualcosa da darti.

betsy* ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Concordo con te, Betsy
Relazionarsi con gli altri è fondamentale.
Il gioco di squadra è importante perchè se sbagli, nessuno ti urla contro perchè siete, appunto, una squadra.

Beh, ma a dirla tutta, nel periodo in cui ho fatto pallavolo mi sono guadagnata la mia parte di insulti. No, non sempre il gioco di squadra è un valore... a volte è tanto se le compagne di squadra si possono tutte sopportare tra loro.
Capita, è nella natura umana. C'è la rabbia, c'è l'egoismo. C'è e c'è sempre stato.
Come i buoni sentimenti, certo...

Ricordo il periodo in cui feci pallavolo...circa cinque anni. Premetto che io sono più alta del normale, sono un metro e ottanta ormai da quando avevo quindici anni (ora sono due annio che non sono aumentata d'altezza)... no, questo non implica essere più bravi in questo tipo di sport
questo implica che gli altri sono convinti che tu sia più bravo in questo tipo di sport
Ho sempre fatto del mio meglio ma non è bastato, dovevo essere la migliore perché ero la più alta.. alla fine l'atmosfera si era fatta così pesante che sono dovuta andare via.
Al tempo non ero capace di risolvere questi problemi con una scrollata di spalle:ero ancora una bambina.

Io ho avuto il tuo stesso "problema". Il gioco di squadra, come hai detto tu, non sempre è così facile... però l'importante è sapersene infischiare... non bisogna fare molta attenzione ai giudizi altrui perchè il loro intento è quello di sottovalutarti.

Palma {Avril's Star. ha scritto:

[...] però l'importante è sapersene infischiare... non bisogna fare molta attenzione ai giudizi altrui perchè il loro intento è quello di sottovalutarti.

Quoto

Palma {Avril's Star. ha scritto:

betsy* ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Concordo con te, Betsy
Relazionarsi con gli altri è fondamentale.
Il gioco di squadra è importante perchè se sbagli, nessuno ti urla contro perchè siete, appunto, una squadra.

Beh, ma a dirla tutta, nel periodo in cui ho fatto pallavolo mi sono guadagnata la mia parte di insulti. No, non sempre il gioco di squadra è un valore... a volte è tanto se le compagne di squadra si possono tutte sopportare tra loro.
Capita, è nella natura umana. C'è la rabbia, c'è l'egoismo. C'è e c'è sempre stato.
Come i buoni sentimenti, certo...

Ricordo il periodo in cui feci pallavolo...circa cinque anni. Premetto che io sono più alta del normale, sono un metro e ottanta ormai da quando avevo quindici anni (ora sono due annio che non sono aumentata d'altezza)... no, questo non implica essere più bravi in questo tipo di sport
questo implica che gli altri sono convinti che tu sia più bravo in questo tipo di sport
Ho sempre fatto del mio meglio ma non è bastato, dovevo essere la migliore perché ero la più alta.. alla fine l'atmosfera si era fatta così pesante che sono dovuta andare via.
Al tempo non ero capace di risolvere questi problemi con una scrollata di spalle:ero ancora una bambina.

Io ho avuto il tuo stesso "problema". Il gioco di squadra, come hai detto tu, non sempre è così facile... però l'importante è sapersene infischiare... non bisogna fare molta attenzione ai giudizi altrui perchè il loro intento è quello di sottovalutarti.

vi capisco,ragazze...anche a me è già capitato qualcosa di simile...e sì,l'importante è infischiarsene,ma se l'atmosfera si fa irrespirabile non va mica bene...si distruggono i valori base,lo sport non dovrebbe insegnare anche il rispetto? e la vita in una squadra dovrebbe servire anche a questo,a rispettarsi e ad accettarsi tra di noi prima che con gli avversari,no?la questione è venuta fuori da noi quando c'è stato da scegliere i numeri delle magliette...un casino che non vi dico!!! >.< ci siamo quasi scannate perchè una voleva la maglia dell'altra che non gliela dava ma in realtà ne voleva un'altra ancora e così via,una cosa assurda...cioè,diavolo,se non ci si mette d'accordo tra compagne di squadra....vabbé,dai...

Ombra ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

betsy* ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Concordo con te, Betsy
Relazionarsi con gli altri è fondamentale.
Il gioco di squadra è importante perchè se sbagli, nessuno ti urla contro perchè siete, appunto, una squadra.

Beh, ma a dirla tutta, nel periodo in cui ho fatto pallavolo mi sono guadagnata la mia parte di insulti. No, non sempre il gioco di squadra è un valore... a volte è tanto se le compagne di squadra si possono tutte sopportare tra loro.
Capita, è nella natura umana. C'è la rabbia, c'è l'egoismo. C'è e c'è sempre stato.
Come i buoni sentimenti, certo...

Ricordo il periodo in cui feci pallavolo...circa cinque anni. Premetto che io sono più alta del normale, sono un metro e ottanta ormai da quando avevo quindici anni (ora sono due annio che non sono aumentata d'altezza)... no, questo non implica essere più bravi in questo tipo di sport
questo implica che gli altri sono convinti che tu sia più bravo in questo tipo di sport
Ho sempre fatto del mio meglio ma non è bastato, dovevo essere la migliore perché ero la più alta.. alla fine l'atmosfera si era fatta così pesante che sono dovuta andare via.
Al tempo non ero capace di risolvere questi problemi con una scrollata di spalle:ero ancora una bambina.

Io ho avuto il tuo stesso "problema". Il gioco di squadra, come hai detto tu, non sempre è così facile... però l'importante è sapersene infischiare... non bisogna fare molta attenzione ai giudizi altrui perchè il loro intento è quello di sottovalutarti.

vi capisco,ragazze...anche a me è già capitato qualcosa di simile...e sì,l'importante è infischiarsene,ma se l'atmosfera si fa irrespirabile non va mica bene...si distruggono i valori base,lo sport non dovrebbe insegnare anche il rispetto? e la vita in una squadra dovrebbe servire anche a questo,a rispettarsi e ad accettarsi tra di noi prima che con gli avversari,no?la questione è venuta fuori da noi quando c'è stato da scegliere i numeri delle magliette...un casino che non vi dico!!! >.< ci siamo quasi scannate perchè una voleva la maglia dell'altra che non gliela dava ma in realtà ne voleva un'altra ancora e così via,una cosa assurda...cioè,diavolo,se non ci si mette d'accordo tra compagne di squadra....vabbé,dai...

Eh già, condivido in pieno!
A questo punto non parliamo più di "gioco di squadra", bensì di litigi, litigi per stupidaggini... sono stupidaggini che si potrebbero evitare e tutto ciò rovina, appunto, la squadra.
Se una ragazza, per esempio, sbaglia a fare una battuta, le altre non devono urlarle contro... anzi, devono cercare di "appoggiarla", come se non avesse sbagliato solo lei, ma tutte.

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Ombra ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

betsy* ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Concordo con te, Betsy
Relazionarsi con gli altri è fondamentale.
Il gioco di squadra è importante perchè se sbagli, nessuno ti urla contro perchè siete, appunto, una squadra.

Beh, ma a dirla tutta, nel periodo in cui ho fatto pallavolo mi sono guadagnata la mia parte di insulti. No, non sempre il gioco di squadra è un valore... a volte è tanto se le compagne di squadra si possono tutte sopportare tra loro.
Capita, è nella natura umana. C'è la rabbia, c'è l'egoismo. C'è e c'è sempre stato.
Come i buoni sentimenti, certo...

Ricordo il periodo in cui feci pallavolo...circa cinque anni. Premetto che io sono più alta del normale, sono un metro e ottanta ormai da quando avevo quindici anni (ora sono due annio che non sono aumentata d'altezza)... no, questo non implica essere più bravi in questo tipo di sport
questo implica che gli altri sono convinti che tu sia più bravo in questo tipo di sport
Ho sempre fatto del mio meglio ma non è bastato, dovevo essere la migliore perché ero la più alta.. alla fine l'atmosfera si era fatta così pesante che sono dovuta andare via.
Al tempo non ero capace di risolvere questi problemi con una scrollata di spalle:ero ancora una bambina.

Io ho avuto il tuo stesso "problema". Il gioco di squadra, come hai detto tu, non sempre è così facile... però l'importante è sapersene infischiare... non bisogna fare molta attenzione ai giudizi altrui perchè il loro intento è quello di sottovalutarti.

vi capisco,ragazze...anche a me è già capitato qualcosa di simile...e sì,l'importante è infischiarsene,ma se l'atmosfera si fa irrespirabile non va mica bene...si distruggono i valori base,lo sport non dovrebbe insegnare anche il rispetto? e la vita in una squadra dovrebbe servire anche a questo,a rispettarsi e ad accettarsi tra di noi prima che con gli avversari,no?la questione è venuta fuori da noi quando c'è stato da scegliere i numeri delle magliette...un casino che non vi dico!!! >.< ci siamo quasi scannate perchè una voleva la maglia dell'altra che non gliela dava ma in realtà ne voleva un'altra ancora e così via,una cosa assurda...cioè,diavolo,se non ci si mette d'accordo tra compagne di squadra....vabbé,dai...

Eh già, condivido in pieno!
A questo punto non parliamo più di "gioco di squadra", bensì di litigi, litigi per stupidaggini... sono stupidaggini che si potrebbero evitare e tutto ciò rovina, appunto, la squadra.
Se una ragazza, per esempio, sbaglia a fare una battuta, le altre non devono urlarle contro... anzi, devono cercare di "appoggiarla", come se non avesse sbagliato solo lei, ma tutte.

In effetti è questo lo scopo del "gioco di squadra"...ogni componente va appoggiato e non bisogna invece dargli addosso se sbaglia...perciò sono d'accordissimo con ciò che ha detto Palma...in una squadra bisogna essere (come avrebbero detto i tre moschettieri) uno per tutti e tutti per uno. Poi se la convivenza diventa impossibile e opprimente vuol dire che non si è una vera e propria squadra...quindi direi che è meglio lasciar stare.

Peccato non sia facile, peccato ognuno di noi, in quanto umano, ha delle proprie debolezze, così come ha la tendenza a provare antipatie o giudicare l'altro quando questi agisce contrastando il nostro obiettivo (che immagino sia vincere, dato che il "far del proprio meglio", all'interno dell'azione propria, suona il più delle volte come vuoto e insensato)...

In realtà, non saprei neanche come riuscire, obiettivamente, a trovare una soluzione ai contrasti all'interno della squadra. Voi ci riuscireste, mettendo insieme punti applicabili in maniera pratica?

betsy* ha scritto:

Peccato non sia facile, peccato ognuno di noi, in quanto umano, ha delle proprie debolezze, così come ha la tendenza a provare antipatie o giudicare l'altro quando questi agisce contrastando il nostro obiettivo (che immagino sia vincere, dato che il "far del proprio meglio", all'interno dell'azione propria, suona il più delle volte come vuoto e insensato)...

In realtà, non saprei neanche come riuscire, obiettivamente, a trovare una soluzione ai contrasti all'interno della squadra. Voi ci riuscireste, mettendo insieme punti applicabili in maniera pratica?

Io non ci riuscirei, non ci ho mai provato ma... sono sicura al 100% che anche se ci provassi, il mio tentativo di "riconciliazione" fallirebbe...
Naturalmente all'interno di questa squadra ci devono essere persone mature... altrimenti potrai provare mille e mille volte, ma non avrai mai l'obiettivo che volevi raggiungere.

Faccio karate ormai da un anno e mezzo più o meno (cintura arancione yeeee!) a dicembre (o era gennaio?) ho l'esame per verde I^
Da piccola mi ero fissata con la danza, la amo ancora molto ma ho capito che non sono fatta per i palco di qualunque genere esso sia (teatro ad esempio). L'ho praticata per 8 lunghissimi anni e quando sei bambina tutto va bene, ti diverti stai con le tue amiche poi cresci e scopri che a te non te ne importa niente ma sei lì da così tanto tempo che ormai DEVI essere brava a qualunque costo ma a me non è mai importato granchè essere brava e me ne sono andata quando hanno cominciato a dire che non me ne importava più niente, cosa non vera in effetti. Per il carattere che ho io non devo dimostrare proprio nulla a nessuno, sono qui accanto a te e sto svolgendo il mio "dovere"? Ottimo! tanto ti deve bastare perchè se non mi interessava evidentemente non ero qui ma a casa a leggere, per esempio. Quindi visto che non ero, e continuo a non essere, brava a danza fa niente, è stato un piacere, magari ci vediamo in paese. In fin dei conti cosa dovevo dimostrare loro? niente, proprio niente e visto che io lo facevo solo per sport ma avevo, e ho, ben altre ambizioni mi sono cercata un altro sport. Il karate è tutta un'altra cosa. La persona che hai davanti è avversario e amico allo stesso tempo, non devi fargli del male ma in casi estremi devi saperti difendere; diciamo che mi ha risanata
ok adesso la smetto e lascio un po' la parola a voi

purtroppo quando si svolgono delle partite di squadra è facile prendersela con l'altro quando sbaglia, ma questo avviene perchè si cerca di dare il massimo e si è carichi di adrenalina e ansia e anche se l'amico/a se la prende per un errore sciocco non è volontario perchè in quel momento non riesce a controllare tutta l'adrenalina e la grinta che ha accumulato.. infatti quando si vede un giocatore alla fine di una partita che sta piangendo, quello è un modo per scaricare tutte le tensioni...bisogna solo cercare di essere comprensivi gli uni con gli altri e cercare di migliorare i propri errori

Palma {Avril's Star. ha scritto:

betsy* ha scritto:

Peccato non sia facile, peccato ognuno di noi, in quanto umano, ha delle proprie debolezze, così come ha la tendenza a provare antipatie o giudicare l'altro quando questi agisce contrastando il nostro obiettivo (che immagino sia vincere, dato che il "far del proprio meglio", all'interno dell'azione propria, suona il più delle volte come vuoto e insensato)...

In realtà, non saprei neanche come riuscire, obiettivamente, a trovare una soluzione ai contrasti all'interno della squadra. Voi ci riuscireste, mettendo insieme punti applicabili in maniera pratica?

Io non ci riuscirei, non ci ho mai provato ma... sono sicura al 100% che anche se ci provassi, il mio tentativo di "riconciliazione" fallirebbe...
Naturalmente all'interno di questa squadra ci devono essere persone mature... altrimenti potrai provare mille e mille volte, ma non avrai mai l'obiettivo che volevi raggiungere.

Dopo una carriera da pallavolista abbastanza lunga posso affermare di non aver mai avuto tali problemi di squadra appunto. Per essere una squadra si devono lasciare fuori dal campo tutti i problemi della vita normale, perché quella che si affronta in palestra o sul campo di gara è un'altra cosa. E' una dimensione atemporale in cui si annulla tutto e si sole, con le proprie compagne. Crescendo insieme si imparano i pregi e i difetti degli altri e ci si supporta a vicenda proprio per fare in modo che ognuna possa essere presente nel miglior modo possibile. Una squadra è come una famiglia, si diventa sorelle (o fratelli fate voi) si litiga e si fa pace, con la certezza che si trova sempre una spalla su cui piangere o una compagna con cui gioire. La pallavolo, come tutti gli sport di squadra dovrebbe insegnare che gli altri, a volte, hanno la precedenza su di noi, solo se si capisce questo la voglia di migliorare, di entrare nel gruppo titolare può portare ad un risultato positivo. Altrimenti non è squadra e cessa di poter essere considerato sport.

Chocolat~ ha scritto:

Faccio karate ormai da un anno e mezzo più o meno (cintura arancione yeeee!) a dicembre (o era gennaio?) ho l'esame per verde I^
Da piccola mi ero fissata con la danza, la amo ancora molto ma ho capito che non sono fatta per i palco di qualunque genere esso sia (teatro ad esempio). L'ho praticata per 8 lunghissimi anni e quando sei bambina tutto va bene, ti diverti stai con le tue amiche poi cresci e scopri che a te non te ne importa niente ma sei lì da così tanto tempo che ormai DEVI essere brava a qualunque costo ma a me non è mai importato granchè essere brava e me ne sono andata quando hanno cominciato a dire che non me ne importava più niente, cosa non vera in effetti. Per il carattere che ho io non devo dimostrare proprio nulla a nessuno, sono qui accanto a te e sto svolgendo il mio "dovere"? Ottimo! tanto ti deve bastare perchè se non mi interessava evidentemente non ero qui ma a casa a leggere, per esempio. Quindi visto che non ero, e continuo a non essere, brava a danza fa niente, è stato un piacere, magari ci vediamo in paese. In fin dei conti cosa dovevo dimostrare loro? niente, proprio niente e visto che io lo facevo solo per sport ma avevo, e ho, ben altre ambizioni mi sono cercata un altro sport. Il karate è tutta un'altra cosa. La persona che hai davanti è avversario e amico allo stesso tempo, non devi fargli del male ma in casi estremi devi saperti difendere; diciamo che mi ha risanata
ok adesso la smetto e lascio un po' la parola a voi

Sei stata molto matura a non prendertela con chi ti criticava per "non essere abbastanza brava" nella danza ^^
Mi sono un po' riconosciuta nelle tue parole, in quanto dopo anni di pallavolo ho finalmente trovato pace solo con la pugilato *-* Anche se in effetti credo sia uno sport un pochino più violento ^^' (non hai livelli in cui lo praticavo io, comunque ^^')

SilverMoon ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

betsy* ha scritto:

Peccato non sia facile, peccato ognuno di noi, in quanto umano, ha delle proprie debolezze, così come ha la tendenza a provare antipatie o giudicare l'altro quando questi agisce contrastando il nostro obiettivo (che immagino sia vincere, dato che il "far del proprio meglio", all'interno dell'azione propria, suona il più delle volte come vuoto e insensato)...

In realtà, non saprei neanche come riuscire, obiettivamente, a trovare una soluzione ai contrasti all'interno della squadra. Voi ci riuscireste, mettendo insieme punti applicabili in maniera pratica?

Io non ci riuscirei, non ci ho mai provato ma... sono sicura al 100% che anche se ci provassi, il mio tentativo di "riconciliazione" fallirebbe...
Naturalmente all'interno di questa squadra ci devono essere persone mature... altrimenti potrai provare mille e mille volte, ma non avrai mai l'obiettivo che volevi raggiungere.

Dopo una carriera da pallavolista abbastanza lunga posso affermare di non aver mai avuto tali problemi di squadra appunto. Per essere una squadra si devono lasciare fuori dal campo tutti i problemi della vita normale, perché quella che si affronta in palestra o sul campo di gara è un'altra cosa. E' una dimensione atemporale in cui si annulla tutto e si sole, con le proprie compagne. Crescendo insieme si imparano i pregi e i difetti degli altri e ci si supporta a vicenda proprio per fare in modo che ognuna possa essere presente nel miglior modo possibile. Una squadra è come una famiglia, si diventa sorelle (o fratelli fate voi) si litiga e si fa pace, con la certezza che si trova sempre una spalla su cui piangere o una compagna con cui gioire. La pallavolo, come tutti gli sport di squadra dovrebbe insegnare che gli altri, a volte, hanno la precedenza su di noi, solo se si capisce questo la voglia di migliorare, di entrare nel gruppo titolare può portare ad un risultato positivo. Altrimenti non è squadra e cessa di poter essere considerato sport.

Sei stata molto fortunata se nella tua squadra c'è questo tipo di affiatamento, te lo devo dire...
E non lo dico solo per esperienza personale, ma anche dalle esperienze di alcune mie conoscenti...

SilverMoon ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

betsy* ha scritto:

Peccato non sia facile, peccato ognuno di noi, in quanto umano, ha delle proprie debolezze, così come ha la tendenza a provare antipatie o giudicare l'altro quando questi agisce contrastando il nostro obiettivo (che immagino sia vincere, dato che il "far del proprio meglio", all'interno dell'azione propria, suona il più delle volte come vuoto e insensato)...

In realtà, non saprei neanche come riuscire, obiettivamente, a trovare una soluzione ai contrasti all'interno della squadra. Voi ci riuscireste, mettendo insieme punti applicabili in maniera pratica?

Io non ci riuscirei, non ci ho mai provato ma... sono sicura al 100% che anche se ci provassi, il mio tentativo di "riconciliazione" fallirebbe...
Naturalmente all'interno di questa squadra ci devono essere persone mature... altrimenti potrai provare mille e mille volte, ma non avrai mai l'obiettivo che volevi raggiungere.

Dopo una carriera da pallavolista abbastanza lunga posso affermare di non aver mai avuto tali problemi di squadra appunto. Per essere una squadra si devono lasciare fuori dal campo tutti i problemi della vita normale, perché quella che si affronta in palestra o sul campo di gara è un'altra cosa. E' una dimensione atemporale in cui si annulla tutto e si sole, con le proprie compagne. Crescendo insieme si imparano i pregi e i difetti degli altri e ci si supporta a vicenda proprio per fare in modo che ognuna possa essere presente nel miglior modo possibile. Una squadra è come una famiglia, si diventa sorelle (o fratelli fate voi) si litiga e si fa pace, con la certezza che si trova sempre una spalla su cui piangere o una compagna con cui gioire. La pallavolo, come tutti gli sport di squadra dovrebbe insegnare che gli altri, a volte, hanno la precedenza su di noi, solo se si capisce questo la voglia di migliorare, di entrare nel gruppo titolare può portare ad un risultato positivo. Altrimenti non è squadra e cessa di poter essere considerato sport.

Sono contenta che tu ti sia trovata bene nella tua squadra ^^ magari fossero tutte così!

Sport? Cos'è lo sport? Aaaah, sì!! Lo pratico ogni giorno sul divano mangiando patatine e guardando la tv u.u (spero mi vogliate bene anche dopo questa rivelazione ahaha)

Lunastorta ha scritto:

Sport? Cos'è lo sport? Aaaah, sì!! Lo pratico ogni giorno sul divano mangiando patatine e guardando la tv u.u (spero mi vogliate bene anche dopo questa rivelazione ahaha)

Ahahah beh, dopo una lunga mattinata a scuola, mi sembra giusto concederselo un pochettino xDD

Lunastorta ha scritto:

Sport? Cos'è lo sport? Aaaah, sì!! Lo pratico ogni giorno sul divano mangiando patatine e guardando la tv u.u (spero mi vogliate bene anche dopo questa rivelazione ahaha)

Certo che ti vogliamo bene lo stesso

Lunastorta ha scritto:

Sport? Cos'è lo sport? Aaaah, sì!! Lo pratico ogni giorno sul divano mangiando patatine e guardando la tv u.u (spero mi vogliate bene anche dopo questa rivelazione ahaha)

Anch'io pratico a livello agonistico questo sport xD Ma è solo per mancanza di tempo, però mi piacerebbe praticarne uno.
Diciamo che adorerei praticare equitazione o scherma!

Tuttavia, durante il corso della mia breve vita ho praticato 7 anni di nuoto (anche se non si vede per nulla xD) e 2 anni di Karate! Ho lasciato lo sport per lo studio ed il Liceo.

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Lunastorta ha scritto:

Sport? Cos'è lo sport? Aaaah, sì!! Lo pratico ogni giorno sul divano mangiando patatine e guardando la tv u.u (spero mi vogliate bene anche dopo questa rivelazione ahaha)

Ahahah beh, dopo una lunga mattinata a scuola, mi sembra giusto concederselo un pochettino xDD

Assolutamente d'accordissimo (scusate l'errore xD)!