IL LAVORO IN RETE: LE REGOLE E LA DISCUSSIONE SUI POST

si infatti. io preferirei che sia tutto naturale. con qualche sbavatura credo sarebbe anche meglio

E se invece facessimo uno scritto simil-decamerone (come ha fatto Chuck Palahniuk in Cavie, non so se qualcuno l'ha letto), con tanti racconti uniti da una storia comune?

Blanchild ha scritto:

E se invece facessimo uno scritto simil-decamerone (come ha fatto Chuck Palahniuk in Cavie, non so se qualcuno l'ha letto), con tanti racconti uniti da una storia comune?

L'idea non è affatto brutta! Così ognuno potrebbe dare la propria versione di uno stesso episodio e così emergerebbero le diverse idee di tutti, ma bisognerebbe chiedere se è possibile...

siete micidiali!!!!! Non vi si può dare il la che subito componete una sinfoni! Dunque, con il Guru stiamo considerando tutte le vostre proposte, le possibili problematiche e le regole da seguire per strutturare l'attività nel modo più semplice possibile.

Oggi pomeriggio alle 17 verranno pubblicate regole ed incipit

Vi anticipo, intanto, che in questo topic continueremo a parlare, se sarà necessario, delle ragole da seguire, mentre in altro topic dedicato scriveremo il testo

quietriot ha scritto:

Rosa Blu ha scritto:

quietriot ha scritto:

Giulia ha scritto:

Io proporrei anche di non procedere troppo velocemente con il testo, ad esempio si mette un limite: "In un giorno si avanza di massimo tre interventi (non oserei definirli capitoli, comunque spero di essermi ben espressa)" Così si ha un quadro generale e si da il tempo necessario a tutti di proporre le modifiche da effettuare. Che ne dite?

io direi di no, perchè sennò non si dà la possibilità a tutti di scrivere poichè magari il giorno uno non piò entrare nel forum perchè ha troppi compiti, per esempio e non scrive; il giorno due può però già altri hanno scritto i loro tre interventi e niente. Io proporrei più che altro che una persona non faccia più di uno (/due?) interventi al giorno.

Però è anche vero che se uno non ha la possibilità di venire sul forum un giorno e trova 10.000 post,alla fine non capisce più nulla.

allora direi di limitare, ma non a tre. Magari sei? Sette? Otto?

Si,questa è un'idea. Però io mi riferivo al fatto di non poter scrivere più di un post al giorno ciascuno

quetso sì, sono d'accordo ach'io sennò capita che la storia poi la scrive uno solo. scusa, avevo capito male

quietriot ha scritto:

quetso sì, sono d'accordo ach'io sennò capita che la storia poi la scrive uno solo. scusa, avevo capito male

Figurati Comunque che peccato, mi sa proprio che perderò l'opportunità di scrivere oggi: non sarò a casa prima delle 7.

** Che bell'iniziativa, dai Guru...aspettiamo solo l'incipit!

Sono sicura che il nostro testo finale sarà favoloso! Non vedo l'ora di iniziare!

Blanchild ha scritto:

E se invece facessimo uno scritto simil-decamerone (come ha fatto Chuck Palahniuk in Cavie, non so se qualcuno l'ha letto), con tanti racconti uniti da una storia comune?

Cavie è molto bello e anche questa sarebbe un'idea fantastica, seppur diversa da quella che Feldia e il guru vogliono fare.

Qui si tratta di costruire un racconto comune, mentre in quel caso basterebbe trovare una cornice e far scrivere un racconto a ciascuno.

Bene, ecco le regole emerse leggendo le vostre proposte.

RACCOMANDAZIONE: LEGGERLE BENISSIMO 4-5 VOLTE!!!!

1) Lunghezza per ciascun post max n. 1000 battutte (spazi compresi)
2) Il lavoro on line non dovrà superare le 50.000 battute complessive
3) Il lavoro dovrà essere ultimato entro il 23 febbraio. Dal 23 al 25 febbraio, soltanto chi ha partecipato alla stesura del lavoro proporrà il "Finale". La Commissione sceglierà il "Finale" definitivo
4) Si possono pubblicare max n. 2 interventi a testa ma non consecutivi (il 2° intervento va concordato ed autorizzato dalla Direzione... questo per dare a tutti la possibilità di pubblicare almeno n. 1 scritto)
5) Saranno pubblicati max n. 4 "scritti" al giorno e a giorni ALTERNI (un giorno SI, uno NO...in questo modo avreste/avremmo il "giorno dopo" per confrontarci/si su quanto scritto e proposto il giorno prima) con il sistema work in progress/prenotazione così temporalmente calendarizzati: 1° scritto entro le 14.00; 2° scritto entro le 17.00; 3° scritto entro le 20.00; 4° scritto entro le 23.00
6) Il racconto "completo" sarà pubblicato/aggiornato in 1^ pagina , 1° post...
7) Mistery17 e Quetriot si occuperanno del coordinamento dei lavori
Oggi 31 Gennaio possono essere pubblicati già due scritti (il primo entro le 20, il secondo entro le 23. Prenotatevi! Domani si discute e ci si prenota per dopodomani!)

Nota
Gli scritti (il giorno dopo della pubblicazione) vengono discussi dal Forum (confronto/partecipazione). L'autore "contestato/criticato" può dare una sua nuova versione. I tutor e la Direzione approvano/modificano/bocciano il testo oppure lo mettono in standby.

L'idea del Decameron piace molto da queste parti... fate vobis

BENE, ORA TORNATE INDIETRO E RILEGGETE QUESTA NOTA ALTRE TRE VOLTE!!!

PS. CI SI SPOSTA IN ALTRO TOPIC DEDICATO

Citazione :

1° scritto entro le 14.00; 2° scritto entro le 17.00; 3° scritto entro le 20.00; 4° scritto entro le 23.00

Il primo scritto lo vedo difficile da attuare, dato che la stragrande maggioranza di noi è a scuola.

Io propongo di far slittare l'orario in questo modo:

1° scritto entro le 16:00;

2° scritto entro le 19.00;

3° scritto entro le 21.00;

4° scritto entro le 24.00

Che ne pensate?

Bella iniziativa, un brainstorming narrativo Le regole proposte finora mi vanno più che bene e approvo gli orari di mistery_17: mi sembrano più sensati.
Cosa ne sarà del lavoro concluso? lo si pubblica nell' antologia?

Kalle Domkvist ha scritto:

Bella iniziativa, un brainstorming narrativo Le regole proposte finora mi vanno più che bene e approvo gli orari di mistery_17: mi sembrano più sensati.
Cosa ne sarà del lavoro concluso? lo si pubblica nell' antologia?

la giuria deciderà se ammetterlo al concorso

Aspetto il vostri pareri sul mio pezzo.

Mi sono permesso anche di scegliere il nome della fanciulla... se non vi piace lo cambiamo.

Comunque, ho cercato sia di tenere aperte tutte le strade (i flashback possono esplorare il rapporto tra il protagonista ragazzo e la giovane fanciulla, o le vicende del loro matrimonio) e al contempo di introdurre un nuovo spunto (il segreto).

Davvero un bel pezzo il tuo mistery_17! *-* per il seguito io direi di non tralasciare l'informazione data dal nostro guru nel suo incipit per quanto riguarda la vita del protagonista : la morte della sorella.

peccato volevo prenotarmi va beh, la prossima volta (domani) cercherò di prenotarmi, speriamo di farcela perché in questo periodo sto studiando un bel po'

mistery_17 ha scritto:

Ok, ecco il mio scritto.

Le notti consumate dalle fiamme della passione, le giornate spese al suo fianco, e tutte le lacrime che abbiamo versato insieme, e il suono delle nostre risate che si sovrappongono... tutto si condensa e si concentra nella mia mente: ogni istante emerge per un attimo, impalpabile e perfetto, dall'oceano di profumi e visioni, per poi inabissarsi nuovamente nelle tenebre della coscienza.
Un oceano di ricordi, e ancora non mi basta. Non mi basterà mai.
Fu qui, su questa stessa scogliera, che le chiesi di sposarmi. Non scorderò mai quel momento. Io ero inginocchiato di fronte a lei, tremante: i suoi occhi si inumidirono. Mi guardò con un misto di tenerezza e dolore, disse: «Sei un folle se ti sei innamorato di me.»
Perchè Arianna aveva un segreto. Terribile ed immenso.
Ma io ho scelto la via più facile, la via dei codardi. L'ho sposata lo stesso, e non le ho mai chiesto nulla. Dentro di me sapevo che un giorno quella verità nascosta si sarebbe scagliata contro il nostro amore; ma ho preferito chiudere gli occhi, e illudermi che tutto fosse perfetto.
Tre giorni fa Arianna è scomparsa nel nulla. Non un addio, non una spiegazione. Altri al posto mio si sarebbero adirati: ma senza di lei io sono solo uno spettro.
Ora è giunto il momento di affrontare la verità: niente più segreti, niente più menzogne. Dovrò ripartire da qui, dal luogo in cui tutto è cominciato, se voglio comprendere il suo tormento.
E forse così potrò ritrovarla.

i love it!! mi piece soprattutto perchè, come hai detto tu, hai lasciato tutte le strade aperte! viva l'immaginazione libera per il resto niente da dire. scorrevole, piacevole da leggere, incuriosisce il lettore.. mi piace bravo spero domani di riuscire a prenotarmi

Forse vent’anni fa commisi un errore quando le chiesi di sposarci. Del resto, la conoscevo non da molto tempo e non potevo avere la matematica sicurezza che lei non celasse una personalità nascosta ma amore e sicurezza, o amore e matematica non sono binomi accettabili. Ma so per certo che la amavo in quel momento come la amo ancora adesso. Inoltre ho avuto venti anni di tempo per conoscerla ma, evidentemente, non l’ho conosciuta del tutto.
In effetti sono tornato qui seguendo soltanto l’intuito, l’istinto, che mi dice questo: tua sorella è morta in circostanze misteriose per te.
Ma non per Arianna.
Perché è vero che quella era vent’anni fa un piccolo villaggio di pescatori e lo è ancora, ma in quel paese siciliano c’erano personaggi molto strani.
Come sono arrivato in quel paesino, sono andato al porticciolo, perché lì, quella brutta sera, era stato trovato il corpo senza vita di Sara, mia sorella. Come mi sono avvicinato alla banchisa, ho trovato un pescatore, molto anziano, pieno di rughe in volto e con gli occhi quasi chiusi, intento a sistemare le reti sulla barca. E questo pescatore mi ha riconosciuto.
“Umberto! Sei proprio tu, Umberto?” mi ha chiesto, come se stesse canzonando Giulietta.
E io conosco, questo pescatore.
“Salve, signor Ciro” gli ho risposto.
“Dopo tanto tempo sei tornato”.
“Già. Per il bel vento” gli ho mentito.
“Tu vieni dalle montagne. Dubito che tu sia qui per il vento…”

spunti per chi viene dopo di noi: Arianna centra davvero qualcosa con la morte della sorella di Umberto?(nome cambiabile, ovviamente)
chi è questo Ciro? E perchè quella frase finale?
Chi sono questi "strani personaggi" di cui parla Unberto?

e ovviamente la domanda più importante: che ne pensate? XD

Va nell'altro topic!

Comunque voglio ringraziare Gaspare e Giusy per gli apprezzamenti.

Quanto al pezzo di andreaviscrive:

Citazione :

Come sono arrivato in quel paesino, sono andato al porticciolo, perché lì, quella brutta sera, era stato trovato il corpo senza vita di Sara, mia sorella.

Dall'incipit del Guru mi è parso di capire che sua sorella è morta in montagna, non nel paesino sul mare...

Quindi prima di continuare a scrivere dobbiamo aspettare che i pezzi vengano confermati dalla redazione?

mistery_17 ha scritto:

Va nell'altro topic!

Comunque voglio ringraziare Gaspare e Giusy per gli apprezzamenti.

Quanto al pezzo di andreaviscrive:

Citazione :

Come sono arrivato in quel paesino, sono andato al porticciolo, perché lì, quella brutta sera, era stato trovato il corpo senza vita di Sara, mia sorella.

Dall'incipit del Guru mi è parso di capire che sua sorella è morta in montagna, non nel paesino sul mare...

a me invece è parso il contrario .-. mi sa che dovremo chiedere.

Deneb D. ha scritto:

Quindi prima di continuare a scrivere dobbiamo aspettare che i pezzi vengano confermati dalla redazione?

Per ora rimaniamo con i primi due pezzi.

Tra oggi e tutto domani possiamo discuterne quanto vogliamo. In linea di massima siamo noi, se ho capito bene, a dover "confermare" i pezzi. Poi naturalmente la direzione ha l'ultima parola per accettarli o sospenderli, e quando si deciderà che vanno bene verranno messi nel primo post dell'altro topic.

Chi invece voglia partecipare per una seconda volta dovrà chiedere il permesso alla direzione, ma per ora non dobbiamo preoccuparci di questo.