4 Chiacchiere con l'autore

Giulia Basile ha scritto:

SocratesIII ha scritto:

D'oro il riverbero
di mille e mille luci
luci colorate
sugli stradoni grigi.
Gingilli e campanelle
squillano, s'intrecciano
ghirlande sotto i venti
e il gelo.
Il verde sempreverde
è l'albero immortale
che esperto non si perde
il fogliame in via.
Miro il ghiaccio
e il caldo
mescersi nel vino
e il rosso di quel vino
cadere nella neve.
Tanti quei rumori
e altrettanti ancora
ma ciò che mi consola
è la festività.
Per questo nel cappotto
vado per le vie
e miro questa gente
che vive un altro inverno.
Un nuovo lungo inverno
trapassa le giornate
ed i monti e le vite
s'intridono di lui.

Caro Socrates, stasera voglio rassicurare te: non mi sono persa per strada la tua poesia. Anzi, cercavo il momento e il modo per chiederti se potevo intervenire sul testo per quei piccoli aggiustamenti che possano valorizzarla. intanto mi piace che tu abbia voluto mettere in risalto, nel tema indicato del natale, il passare del tempo, l'importanza dell'individuo che interagisce con gli altri anche solo "mirando", mentre il tempo e il mondo interagiscono con lui. Davvero efficace. Il verso che ti ruberei è "per questo nel cappotto vado per le vie", peccato non l'abbia scritto io!!! Ciao

Grazie tante Giulia...ah, sapessi quante volte leggo poesie magnifiche che mi piacerebbe avere scritto io...xD A volte per esempio ne prendo alcune e le stravolgo completamente...logicamente, le tengo per me..

Comunque puoi apportare tutte le modifiche che ritieni più opportune...sarei lieto dopo di rileggerla da te modificata come meglio credi... Grazie!

Cara Giulia,
ti ringrazio per avermi risposto, e vorrei proporti la lettura di una mia poesia, o flusso di coscienza, per capire se ciò che ho scritto più che comprendersi possa emozionare, o trasmettere qualcosa.
Sarei felice di poter ricevere delle tue critiche o apprezzamenti, magari delle correzioni.
Spero che il mio intervento non sia fuori luogo.

Ombra viva.

Riflesso di un desiderio,
esasperato, nella prigionia inconsueta di un sogno,
immagine,
scritta tra i giorni in corsa,
finestra sulla vita,
impercettibile momento di folle fuga,
dall'oppressione del cielo.
Rischiarati calda ombra
ed immensa, creati
priva della tua folgorante oscurità.
Sei qui, ombra
miraggio di un ricordo scolorito
nuova ed intensa
profumo di una città distrutta
viva,
meravigliosa realtà disapparente.
Ed io
pellegrina nel tuo rifugio
visitatrice della tua diversità
sono prigioniera della tua forma indefinita
e debitrice,
del flebile sguardo che ho rubato: il tuo.

Deneb D. ha scritto:

Cara Giulia,
ti ringrazio per avermi risposto, e vorrei proporti la lettura di una mia poesia, o flusso di coscienza, per capire se ciò che ho scritto più che comprendersi possa emozionare, o trasmettere qualcosa.
Sarei felice di poter ricevere delle tue critiche o apprezzamenti, magari delle correzioni.
Spero che il mio intervento non sia fuori luogo.

Ombra viva.

Riflesso di un desiderio,
esasperato, nella prigionia inconsueta di un sogno,
immagine,
scritta tra i giorni in corsa,
finestra sulla vita,
impercettibile momento di folle fuga,
dall'oppressione del cielo.
Rischiarati calda ombra
ed immensa, creati
priva della tua folgorante oscurità.
Sei qui, ombra
miraggio di un ricordo scolorito
nuova ed intensa
profumo di una città distrutta
viva,
meravigliosa realtà disapparente.
Ed io
pellegrina nel tuo rifugio
visitatrice della tua diversità
sono prigioniera della tua forma indefinita
e debitrice,
del flebile sguardo che ho rubato: il tuo.

Scusa il ritardo della mia risposta in questo periodo particolare.
Dunque: la tua composizione ha tanto in sè e tu, se sari costante nell'esprimerti e nell'affinare il tuo spirito e la tua scrittura con letture giuste, sarai in grado di arrivare alla vera poesia. In questo testo in particolare ho apprezzato questo desiderio di far venir fuori dal tuo profondo ciò che possiedi, la tua visione del mondo ancora incerta e nebulosa. Per quanto riguarda la forma, poche correzioni necessarie: dove scrivi" creati priva, sostituisci con "prìvati", e dove scrivi disapparente (piuttosto pretenziosa come parola) sostituisci con un semplice "fluida". infine visitatrice sostituisci "a contatto" e dopo debitrice togli la virgola, che rompe l'armonia del verso e la continuità logica. Rileggila con queste piccole correzioni e vedrai che ti piacerà. ciao, a presto e Auguri.

Carissimi tutti, amiche e amici "forumensi" voglio farvi anch'io gli auguri di Natale, invitandovi alla lettura di questa stupenda poesia della grande poetessa Alda Merini, una lettura che faccia riflettere un po' tutti sul grande mistero della ricerca di Dio che occupa da secoli la mente dei credenti e dei non credenti; ed è comunque per me una poesia che avvicina al mistero della vita e della natura, che, con i suoi cicli vitali spinge i nostri occhi al cielo e all'immensità della nostra galassia, che viaggia silenziosa in compagnia di altre mai enumerate galassie. Buona lettura e Buon Natale a tutti voi e alle vostre famiglie.Giulia:

"Io ti chiedo Signore per che passo"

Io ti chiedo Signore per che passo
dovrei entrare senza più sentire
la tua voce di colpa e di rovina.
E invece approdo sempre alle tue sfere
quando mi mostri il firmamento…
Perché questo tuo incanto o questa frode,
cosa ti costa prendermi nel seno?
Come in esilio vado a domandare
alla luce ed al giorno se hanno visto
orma di te lungo le siepi brune.

(da "Fogli bianchi")

Ciao a tutti,sono rimasto molto colpito e contento dai consigli elargiti da Giulia Basile,la sua saggiezza e la sua bravura ci stanno aiutando moltissimo a capire di più sul fantastico mondo della scrittura e non solo.Considero Giulia una scrittrice popolare,una scrittrice in grado di esprimere al cento per cento quello che alberga nel profondo del suo e degli animi di tutti gli uomini.Questo mi interessa molto perchè, ogni volta che mi metto al lavoro per scrivere qualcosa,questo è il mio obbiettivo principale.Forse non sarò proprio in linea con l'agomento di discussione,un pò "off topic",diciamo così,ma ci tenevo a fare i complimenti e a ringraziare Giulia Basile per la mano che ci sta dando,ascoltando le nostre domande con pazienza e rispondendo in maniera semplice ma intensa ed emozionante,e a complimentarmi con socrates e con deneb per le poesie molto belle e siginifcative.Ciao a tutti,auguri di buon Natale e felice anno nuovo

Giulia Basile ha scritto:

Carissimi tutti, amiche e amici "forumensi" voglio farvi anch'io gli auguri di Natale, invitandovi alla lettura di questa stupenda poesia della grande poetessa Alda Merini, una lettura che faccia riflettere un po' tutti sul grande mistero della ricerca di Dio che occupa da secoli la mente dei credenti e dei non credenti; ed è comunque per me una poesia che avvicina al mistero della vita e della natura, che, con i suoi cicli vitali spinge i nostri occhi al cielo e all'immensità della nostra galassia, che viaggia silenziosa in compagnia di altre mai enumerate galassie. Buona lettura e Buon Natale a tutti voi e alle vostre famiglie.Giulia:

"Io ti chiedo Signore per che passo"

Io ti chiedo Signore per che passo
dovrei entrare senza più sentire
la tua voce di colpa e di rovina.
E invece approdo sempre alle tue sfere
quando mi mostri il firmamento…
Perché questo tuo incanto o questa frode,
cosa ti costa prendermi nel seno?
Come in esilio vado a domandare
alla luce ed al giorno se hanno visto
orma di te lungo le siepi brune.

(da "Fogli bianchi")

Grazie degli auguri, spero passerai un buon Natale ^^
Inoltre trovo la poesia davvero molto bella...

Il Natale non è semplicemente un regalo, ma è sopratutto parole, gesti, emozioni.
Auguro anche a te Giulia un felice Natale, nella speranza che la ricerca di Dio, della sua presenza, possa sempre animare i nostri cuori, per renderli più ospitali per la venuta del Signore.

Grazie Edwin Buon Natale anche a te!

Mario Valenti 2 ha scritto:

Ciao a tutti,sono rimasto molto colpito e contento dai consigli elargiti da Giulia Basile,la sua saggiezza e la sua bravura ci stanno aiutando moltissimo a capire di più sul fantastico mondo della scrittura e non solo.Considero Giulia una scrittrice popolare,una scrittrice in grado di esprimere al cento per cento quello che alberga nel profondo del suo e degli animi di tutti gli uomini.Questo mi interessa molto perchè, ogni volta che mi metto al lavoro per scrivere qualcosa,questo è il mio obbiettivo principale.Forse non sarò proprio in linea con l'agomento di discussione,un pò "off topic",diciamo così,ma ci tenevo a fare i complimenti e a ringraziare Giulia Basile per la mano che ci sta dando,ascoltando le nostre domande con pazienza e rispondendo in maniera semplice ma intensa ed emozionante,e a complimentarmi con socrates e con deneb per le poesie molto belle e siginifcative.Ciao a tutti,auguri di buon Natale e felice anno nuovo

Grazie...anche a te, buon Natale!

Buon Natale A Tutti Voi Ragazzi!!!

Wow Ragazzi è quasi natale.....Spero che ognuno di voi possa vivere questo magico momento in pace e serenità.

Buon Natale passato xD

Solitudine

Quando albe di ghiaccio
uccidono la speranza
spunta nel cuore
la paura del nuovo giorno.

I pensieri migrano
come uccelli neri
e le nuvole basse
corrono ad ingabbiare la vita.

Un respiro di morte
stringe in un solo abbraccio
pianeti e galassie inesplorate.
Solo s'irradia il pianto
mentre i singhiozzi fermano
la voce dei vulcani.

Il suono del mondo
è ormai lontano
e fischia col vento
la solitudine
come tempesta di ghiaccio.
T’assorda
e ti chiude in un cerchio perfetto,
vuoto,
specchio del tuo io dimenticato.
Carissimi Naviganti del Forum, questa volta sono io a sentirmi sola, ad essere dimenticata e a farvi per prima gli auguri per il nuovo anno. Lo faccio con questo mio testo malinconico, proprio perchè voglio lasciare al 2011 ogni tristezza e malinconia per sentire da vicino nel 2012 il vostro entusiasmo, il vostro "chiacchierio vitale", la freschezza dei vostri sogni, il profumo insomma della vostra giovinezza, con cui voglio continuare a confrontarmi, senza steccati. Dunque, AUGURI TANTI e vi aspetto qui il... prossimo anno.

Giulia Basile ha scritto:

Solitudine

Quando albe di ghiaccio
uccidono la speranza
spunta nel cuore
la paura del nuovo giorno.

I pensieri migrano
come uccelli neri
e le nuvole basse
corrono ad ingabbiare la vita.

Un respiro di morte
stringe in un solo abbraccio
pianeti e galassie inesplorate.
Solo s'irradia il pianto
mentre i singhiozzi fermano
la voce dei vulcani.

Il suono del mondo
è ormai lontano
e fischia col vento
la solitudine
come tempesta di ghiaccio.
T’assorda
e ti chiude in un cerchio perfetto,
vuoto,
specchio del tuo io dimenticato.
Carissimi Naviganti del Forum, questa volta sono io a sentirmi sola, ad essere dimenticata e a farvi per prima gli auguri per il nuovo anno. Lo faccio con questo mio testo malinconico, proprio perchè voglio lasciare al 2011 ogni tristezza e malinconia per sentire da vicino nel 2012 il vostro entusiasmo, il vostro "chiacchierio vitale", la freschezza dei vostri sogni, il profumo insomma della vostra giovinezza, con cui voglio continuare a confrontarmi, senza steccati. Dunque, AUGURI TANTI e vi aspetto qui il... prossimo anno.

Che bella la poesia

E grazie, auguri anche a te

Cara Giulia,
mi affascina il tuo modo di esprimere le tue sensazioni, il coraggio di imprigionare la solitudine nelle parole, la voglia di superare questa tristezza.
Non bisogna sentirsi dimenticati: io ad esempio aspetto ogni giorno con ansia un tuo post sul forum; vedi, io ti penso sempre, e come me sicuramente tanti altri.
Vorrei scrivere qui due righe che un giorno buttai giù sul foglio, tra qualche lacrima e qualche singhiozzo, è il mio modo per starti vicina, e non farti sentire sola, visto che le tue parole in questi mesi non hanno fatto sentire sola me. Grazie

Urlo di una lacrima senza luce
nasconsta nel brivido di un dubbio
spenta nel brillio di un'idea stroncata.
Io, tremore silenzioso
nella solitudine di una certezza
fantasma vago di una voglia lontana
nella capitale del cuore, senza speranza alcuna.
Sento un brivido lontano
persa tra i respiri dello scirocco
cerco la mia voce, quel desiderio che avevo di te.
Mi urtano i colpi sordi di un dolore dimenticato
non mi trovo più
persa nel vorticoso pensare mio
che ora m'affascina ora mi distrugge
bendandomi alla vista di un mondo nuovo
che pensavo fosse già mio.

Spero che l'anno nuovo possa portarti tanta felicità e gioia, affinchè tu possa vedere albe rosse e splendide e non più di ghiaccio; tanti auguri anche a te Giulia, e ancora Grazie, per la tua grande sensibilità che continua sempre a consolarmi e ad affascinarmi.

Giulia Basile ha scritto:

Solitudine

Quando albe di ghiaccio
uccidono la speranza
spunta nel cuore
la paura del nuovo giorno.

I pensieri migrano
come uccelli neri
e le nuvole basse
corrono ad ingabbiare la vita.

Un respiro di morte
stringe in un solo abbraccio
pianeti e galassie inesplorate.
Solo s'irradia il pianto
mentre i singhiozzi fermano
la voce dei vulcani.

Il suono del mondo
è ormai lontano
e fischia col vento
la solitudine
come tempesta di ghiaccio.
T’assorda
e ti chiude in un cerchio perfetto,
vuoto,
specchio del tuo io dimenticato.
Carissimi Naviganti del Forum, questa volta sono io a sentirmi sola, ad essere dimenticata e a farvi per prima gli auguri per il nuovo anno. Lo faccio con questo mio testo malinconico, proprio perchè voglio lasciare al 2011 ogni tristezza e malinconia per sentire da vicino nel 2012 il vostro entusiasmo, il vostro "chiacchierio vitale", la freschezza dei vostri sogni, il profumo insomma della vostra giovinezza, con cui voglio continuare a confrontarmi, senza steccati. Dunque, AUGURI TANTI e vi aspetto qui il... prossimo anno.

Le voglio fare i miei complimenti per questa splendida poesia... lei riesce ad esprimere in modo chiaro ed evidente il signifcato della solitudine.
La ringrazio per gli auguri ed anch'io, auguro a lei, un buon anno

Giulia Basile ha scritto:

Solitudine

Quando albe di ghiaccio
uccidono la speranza
spunta nel cuore
la paura del nuovo giorno.

I pensieri migrano
come uccelli neri
e le nuvole basse
corrono ad ingabbiare la vita.

Un respiro di morte
stringe in un solo abbraccio
pianeti e galassie inesplorate.
Solo s'irradia il pianto
mentre i singhiozzi fermano
la voce dei vulcani.

Il suono del mondo
è ormai lontano
e fischia col vento
la solitudine
come tempesta di ghiaccio.
T’assorda
e ti chiude in un cerchio perfetto,
vuoto,
specchio del tuo io dimenticato.
Carissimi Naviganti del Forum, questa volta sono io a sentirmi sola, ad essere dimenticata e a farvi per prima gli auguri per il nuovo anno. Lo faccio con questo mio testo malinconico, proprio perchè voglio lasciare al 2011 ogni tristezza e malinconia per sentire da vicino nel 2012 il vostro entusiasmo, il vostro "chiacchierio vitale", la freschezza dei vostri sogni, il profumo insomma della vostra giovinezza, con cui voglio continuare a confrontarmi, senza steccati. Dunque, AUGURI TANTI e vi aspetto qui il... prossimo anno.

Complimenti per la sua poesia, è bellissima, auguri anche a lei

Giulia Basile ha scritto:

Solitudine

Quando albe di ghiaccio
uccidono la speranza
spunta nel cuore
la paura del nuovo giorno.

I pensieri migrano
come uccelli neri
e le nuvole basse
corrono ad ingabbiare la vita.

Un respiro di morte
stringe in un solo abbraccio
pianeti e galassie inesplorate.
Solo s'irradia il pianto
mentre i singhiozzi fermano
la voce dei vulcani.

Il suono del mondo
è ormai lontano
e fischia col vento
la solitudine
come tempesta di ghiaccio.
T’assorda
e ti chiude in un cerchio perfetto,
vuoto,
specchio del tuo io dimenticato.
Carissimi Naviganti del Forum, questa volta sono io a sentirmi sola, ad essere dimenticata e a farvi per prima gli auguri per il nuovo anno. Lo faccio con questo mio testo malinconico, proprio perchè voglio lasciare al 2011 ogni tristezza e malinconia per sentire da vicino nel 2012 il vostro entusiasmo, il vostro "chiacchierio vitale", la freschezza dei vostri sogni, il profumo insomma della vostra giovinezza, con cui voglio continuare a confrontarmi, senza steccati. Dunque, AUGURI TANTI e vi aspetto qui il... prossimo anno.

Grazie mille per le tue bellissime parole.
Assieme agli auguri di buon anno nuovo, spero che tu riesca a superare questo periodo di solitudine e sofferenza che ti affligge.

Proprio delle belle parole Auguri a tutti per un 2012 stupendo e pieno di gioie !

Grazie Marty anche a te

grazie, auguri a tutti voi

ciao giulia, posso chiederti un consiglio riguardo l'abstract?