Uomo - Donna

Finalmente qualcuno mi capisce!

Purtroppo secondo me durerà ancora molto tempo. E' una mentalità di secoli che va sdradicata. Sta di fatto che anche in Italia il problema c'è ed è evidente. La legge del parlamento europeo è ... non so nemmeno come definirla. Offensiva e disperata nello stesso momento. Disperata perchè si sono resi conto che a quelli dei piani alti non gliene frega niente delle donne e dei loro diritti e quindi con una legge si tenta disperatamente di dare una concretezza a questa parità tanto agognata. Oppure è una semplice strategia per far vedere che: "In Europa sì che si tenta di avere la parità tra i due sessi!". Offensiva per tutto ciò che avete detto prima.

Siccome la mia scuola è molto attiva in questo campo, l'anno scorso abbiamo approfondito proprio questa tematica. Siamo dunque andati ad assistere ad una conferenza sulla "violenza" intesa sia come sessuale che verbale ... etc etc. Insomma è saltato fuori che molti ragazzi della nostra età guardano alla moglie ideale come ad una donna che: non lavora, cucina, stira, sistema la casa e bla bla bla. E ancora più spaventoso è il fatto che si sentono in diritto, se la moglie fa qualcosa di sbagliato, di darle una sberla, ma senza andare troppo lontano, anche alla propria morosa. Hanno quindi intervistato le ragazze ed una buona parte di loro giustificava il comportamento dei ragazzi dicendo che "lo schiaffo è normale se mi comporto male". Come possiamo allora distaccarci da questa mentalità se è ancora pienamente radicata sia nei ragazzi che nelle ragazze?

Il problema è che ancora molte ragazze aspettano con ansia di trovare colui che potrà "mantenerla", senza che lei muova un dito. Insomma, tanti anni di lotta per l'indipendenza della donna e poi sono proprio alcune di loro che sono contente di vivere alle dipendenze dell'altro. Ovviamente io la penso diversamente...Vogliamo la parità dei diritti? allora muoviamoci e facciamo vedere che possiamo fare qualcosa anche noi. Spero che un giorno avrò accanto un uomo che ragioni in questo modo....

FannyB. ha scritto:

Purtroppo secondo me durerà ancora molto tempo. E' una mentalità di secoli che va sdradicata. Sta di fatto che anche in Italia il problema c'è ed è evidente. La legge del parlamento europeo è ... non so nemmeno come definirla. Offensiva e disperata nello stesso momento. Disperata perchè si sono resi conto che a quelli dei piani alti non gliene frega niente delle donne e dei loro diritti e quindi con una legge si tenta disperatamente di dare una concretezza a questa parità tanto agognata. Oppure è una semplice strategia per far vedere che: "In Europa sì che si tenta di avere la parità tra i due sessi!". Offensiva per tutto ciò che avete detto prima.

Siccome la mia scuola è molto attiva in questo campo, l'anno scorso abbiamo approfondito proprio questa tematica. Siamo dunque andati ad assistere ad una conferenza sulla "violenza" intesa sia come sessuale che verbale ... etc etc. Insomma è saltato fuori che molti ragazzi della nostra età guardano alla moglie ideale come ad una donna che: non lavora, cucina, stira, sistema la casa e bla bla bla. E ancora più spaventoso è il fatto che si sentono in diritto, se la moglie fa qualcosa di sbagliato, di darle una sberla, ma senza andare troppo lontano, anche alla propria morosa. Hanno quindi intervistato le ragazze ed una buona parte di loro giustificava il comportamento dei ragazzi dicendo che "lo schiaffo è normale se mi comporto male". Come possiamo allora distaccarci da questa mentalità se è ancora pienamente radicata sia nei ragazzi che nelle ragazze?

Hai usato un aggettivo giusto, Fanny: disperata. Una mossa disperata. Non è improbabile che dopo secoli di lotte concluse non per il meglio si sia deciso di tagliare la testa al toro con una legge. Reputo un po' più improbabile la seconda ipotesi, anche se sarebbe molto facilmente ricollegabile al tema della richiesta della Turchia di entrare nell'Unione.
Per quel che riguarda la seconda parte del tuo discorso. La concezione che purtroppo ancora oggi molti uomini hanno della moglie non è della donna compagna della loro vita, ma di una schiava, una serva domestica sostanzialmente. Il problema è che non solo molti uomini concepiscono la donna in questo modo, ma anche molte donne si considerano così, se dicono che :"Lo schiaffo è normale se mi comporto male". Lo schiaffo è un affronto, un insulto e non dovrebbe essere utilizzato neppure per educare i bambini (anche se alcune persone ancora lo fanno, piccolo OT). Come poter dare il via ad una rivoluzione se chi dovrebbe rivoltarsi è ancora mentalmente sottoposto al "despota"?
Come distaccarci da questa mentalità? Sembra brutto a dirsi, ma dopo tantissimo tempo è ancora questione di tempo... Del resto ricordiamoci che le grandi rivoluzioni culturali, tipo il passaggio dal Medioevo al Rinascimento, o il passaggio dalla scienza di Tolomeo alla Rivoluzione scientifica e simili sono stati passaggi che hanno richiesto secoli solo per essere accettati. Questo non vuol dire, però, che si debba rimanere passivi ad aspettare che le cose cambino perchè alla base di qualsiasi rivoluzione c'è sempre stato qualcuno che ha avuto il coraggio di dare il là alla rivoluzione e gente che ha avuto il coraggio di seguire quindi, il cambiamento inizia da noi.

Proprio oggi un mio amico di classe ha esordito con la classica frase maschilista:
"Siamo noi maschi che ci dobbiamo preoccupare di portare il pane a casa!"
Ma chi l'ha detto! Mi sono infuriata scalgliandomi contro quest'idea arcaica e primitiva come l'Homo sapiens, dicendo che ormai non bisogna più far leva su queste concezioni discriminatorie, ma bisogna sentirsi tutti uguali, perchè ogni individuo, uomo o donna che sia, ha gli stessi diritti, gli stessi doveri, e in quanto tale, può fare ciò che più desidera.

Deneb D. ha scritto:

Proprio oggi un mio amico di classe ha esordito con la classica frase maschilista:
"Siamo noi maschi che ci dobbiamo preoccupare di portare il pane a casa!"
Ma chi l'ha detto! Mi sono infuriata scalgliandomi contro quest'idea arcaica e primitiva come l'Homo sapiens, dicendo che ormai non bisogna più far leva su queste concezioni discriminatorie, ma bisogna sentirsi tutti uguali, perchè ogni individuo, uomo o donna che sia, ha gli stessi diritti, gli stessi doveri, e in quanto tale, può fare ciò che più desidera.

Se la mentalità rimane questa da parte degli uomini è già difficile, ma sarà ancora più difficile se molte donne continueranno ad accettare la realtà in questo modo.

Per quanto riguarda la gelosia.. Io sono abbastanza gelosa.
Non accetto che lo sguardo di un'altra ragazza possa cadere sul "mio uomo", detesto che qualcuno anche solo per un istante possa fissarlo in maniera diversa, indagando i suoi occhi o il suo corpo. E la cosa peggiore è che sono gelosa del tempo: si, di tutto il tempo che non ho trascorso accanto a Lui, degli anni che sono passati, nei quali Lui è appartenuto a qualcun altro, e non a me. Detesto immaginare il mio ragazzo accanto ad un'altra donna, mi trafigge il cuore questo assurdo miraggio.
Sono possessiva ma non permetto che nessuno lo veda. Tengo questo sentimento dentro di me senza che le persone intorno possano accorgersene, perchè ho paura di sembrare una "cozza patella".
Oggi mi ha raccontato il mio ragazzo che nell'aula dell'università dove stava studiando da solo, una ragazza per poter attirare l'attenzione, s è piegata sulla cattedra davanti a lui, per mostrare il bel "televisore a 42 pollici". Io ho iniziato a fumare di rabbia quando l'ho saputo
E ditemi voi se poi non devo compiere uno sterminio di pretendenti

andreaviscrive:) ha scritto:

Deneb D. ha scritto:

Proprio oggi un mio amico di classe ha esordito con la classica frase maschilista:
"Siamo noi maschi che ci dobbiamo preoccupare di portare il pane a casa!"
Ma chi l'ha detto! Mi sono infuriata scalgliandomi contro quest'idea arcaica e primitiva come l'Homo sapiens, dicendo che ormai non bisogna più far leva su queste concezioni discriminatorie, ma bisogna sentirsi tutti uguali, perchè ogni individuo, uomo o donna che sia, ha gli stessi diritti, gli stessi doveri, e in quanto tale, può fare ciò che più desidera.

Se la mentalità rimane questa da parte degli uomini è già difficile, ma sarà ancora più difficile se molte donne continueranno ad accettare la realtà in questo modo.

E' esattamente ciò che intendevo, come si fa a promuovere certi valori, come quello di parità tra uomo e donna, quando ci sono di queste situazioni?

Deneb D. ha scritto:

Oggi mi ha raccontato il mio ragazzo che nell'aula dell'università dove stava studiando da solo, una ragazza per poter attirare l'attenzione, s è piegata sulla cattedra davanti a lui, per mostrare il bel "televisore a 42 pollici". Io ho iniziato a fumare di rabbia quando l'ho saputo
E ditemi voi se poi non devo compiere uno sterminio di pretendenti

Ahahaha grande Stella xD

Deneb D. ha scritto:

E la cosa peggiore è che sono gelosa del tempo: si, di tutto il tempo
che non ho trascorso accanto a Lui, degli anni che sono passati, nei
quali Lui è appartenuto a qualcun altro, e non a me. Detesto immaginare
il mio ragazzo accanto ad un'altra donna, mi trafigge il cuore questo
assurdo miraggio.

Sì, capisco .
Questa è una delle cose più terribili, mi viene il mal di stomaco solo a pensarci.
In più, lottare continuamente con tutte le "brave ragazze" che gli corrono dietro, che continuano a dirgli di essere innamorate di lui, che cercano in tutti i modi (ma tutti, veramente tutti, che trrrrrrrrr....XD) di farci mollare...beh, è una cosa terribile. Questo sì che mi fa ingelosire!

Deneb D. ha scritto:

E la cosa peggiore è che sono gelosa del tempo: si, di tutto il tempo che non ho trascorso accanto a Lui, degli anni che sono passati, nei quali Lui è appartenuto a qualcun altro, e non a me. Detesto immaginare il mio ragazzo accanto ad un'altra donna, mi trafigge il cuore questo assurdo miraggio.

Quanto ti capiscooooo a volte mi accanisco in discorsi del genere col mio ragazzo, e mi rendo conto da sola però che non posso permettere che il passato, cioè una cosa ormai finita, possa rovinare il nostro rapporto bellissimo instauratosi nel presente!

Deneb D. ha scritto:

Oggi mi ha raccontato il mio ragazzo che nell'aula dell'università dove stava studiando da solo, una ragazza per poter attirare l'attenzione, s è piegata sulla cattedra davanti a lui, per mostrare il bel "televisore a 42 pollici". Io ho iniziato a fumare di rabbia quando l'ho saputo
E ditemi voi se poi non devo compiere uno sterminio di pretendenti

Che fastidio! Sono d'accordo sullo sterminio xD

Lunastorta ha scritto:

Deneb D. ha scritto:

Oggi mi ha raccontato il mio ragazzo che nell'aula dell'università dove stava studiando da solo, una ragazza per poter attirare l'attenzione, s è piegata sulla cattedra davanti a lui, per mostrare il bel "televisore a 42 pollici". Io ho iniziato a fumare di rabbia quando l'ho saputo
E ditemi voi se poi non devo compiere uno sterminio di pretendenti

Ahahaha grande Stella xD

Deneb D. ha scritto:

E la cosa peggiore è che sono gelosa del tempo: si, di tutto il tempo
che non ho trascorso accanto a Lui, degli anni che sono passati, nei
quali Lui è appartenuto a qualcun altro, e non a me. Detesto immaginare
il mio ragazzo accanto ad un'altra donna, mi trafigge il cuore questo
assurdo miraggio.

Sì, capisco .
Questa è una delle cose più terribili, mi viene il mal di stomaco solo a pensarci.
In più, lottare continuamente con tutte le "brave ragazze" che gli corrono dietro, che continuano a dirgli di essere innamorate di lui, che cercano in tutti i modi (ma tutti, veramente tutti, che trrrrrrrrr....XD) di farci mollare...beh, è una cosa terribile. Questo sì che mi fa ingelosire!

Mamma mia che fastidio le persone che si comportano così... Secondo me non hanno capito molto dell'amore. Se io amo una persona, la mia miglior soddisfazione è di vederla felice, a prescindere dal fatto che sia felice con o senza di me. Le persone che fanno così, invece, non sono innamorate, ma sono persone alle quali piace l'altro e quasi lo considerano un oggetto da avere tutto per sè magari per mostrarlo ad altra gente.

andreaviscrive:) ha scritto:

Lunastorta ha scritto:

Deneb D. ha scritto:

Oggi mi ha raccontato il mio ragazzo che nell'aula dell'università dove stava studiando da solo, una ragazza per poter attirare l'attenzione, s è piegata sulla cattedra davanti a lui, per mostrare il bel "televisore a 42 pollici". Io ho iniziato a fumare di rabbia quando l'ho saputo
E ditemi voi se poi non devo compiere uno sterminio di pretendenti

Ahahaha grande Stella xD

Deneb D. ha scritto:

E la cosa peggiore è che sono gelosa del tempo: si, di tutto il tempo
che non ho trascorso accanto a Lui, degli anni che sono passati, nei
quali Lui è appartenuto a qualcun altro, e non a me. Detesto immaginare
il mio ragazzo accanto ad un'altra donna, mi trafigge il cuore questo
assurdo miraggio.

Sì, capisco .
Questa è una delle cose più terribili, mi viene il mal di stomaco solo a pensarci.
In più, lottare continuamente con tutte le "brave ragazze" che gli corrono dietro, che continuano a dirgli di essere innamorate di lui, che cercano in tutti i modi (ma tutti, veramente tutti, che trrrrrrrrr....XD) di farci mollare...beh, è una cosa terribile. Questo sì che mi fa ingelosire!

Mamma mia che fastidio le persone che si comportano così... Secondo me non hanno capito molto dell'amore. Se io amo una persona, la mia miglior soddisfazione è di vederla felice, a prescindere dal fatto che sia felice con o senza di me. Le persone che fanno così, invece, non sono innamorate, ma sono persone alle quali piace l'altro e quasi lo considerano un oggetto da avere tutto per sè magari per mostrarlo ad altra gente.

Sì, ma una volta che tu ti metti a ridere e scherzare con una ragazza con la quale ti piace passare il tempo, automaticamente la tua ragazza si ingelosisce, perchè si ricorda che prima di diventare il suo ragazzo, anche lei si divertiva così con te. E' normale u.u
Stessa cosa vale per le ex u.u
Che poi, diciamocelo, anche i maschi sono gelosi u.u

Però il fatto è che a volte noi donnine sappiamo essere davvero fastidiose.
Ronzi attorno ad un ragazzo che sai essere fidanzato, e fai di tutto per farlo mollare, capisci?! Per me è scandaloso :-|

andreaviscrive:) ha scritto:

FannyB. ha scritto:

Purtroppo secondo me durerà ancora molto tempo. E' una mentalità di secoli che va sdradicata. Sta di fatto che anche in Italia il problema c'è ed è evidente. La legge del parlamento europeo è ... non so nemmeno come definirla. Offensiva e disperata nello stesso momento. Disperata perchè si sono resi conto che a quelli dei piani alti non gliene frega niente delle donne e dei loro diritti e quindi con una legge si tenta disperatamente di dare una concretezza a questa parità tanto agognata. Oppure è una semplice strategia per far vedere che: "In Europa sì che si tenta di avere la parità tra i due sessi!". Offensiva per tutto ciò che avete detto prima.

Siccome la mia scuola è molto attiva in questo campo, l'anno scorso abbiamo approfondito proprio questa tematica. Siamo dunque andati ad assistere ad una conferenza sulla "violenza" intesa sia come sessuale che verbale ... etc etc. Insomma è saltato fuori che molti ragazzi della nostra età guardano alla moglie ideale come ad una donna che: non lavora, cucina, stira, sistema la casa e bla bla bla. E ancora più spaventoso è il fatto che si sentono in diritto, se la moglie fa qualcosa di sbagliato, di darle una sberla, ma senza andare troppo lontano, anche alla propria morosa. Hanno quindi intervistato le ragazze ed una buona parte di loro giustificava il comportamento dei ragazzi dicendo che "lo schiaffo è normale se mi comporto male". Come possiamo allora distaccarci da questa mentalità se è ancora pienamente radicata sia nei ragazzi che nelle ragazze?

Hai usato un aggettivo giusto, Fanny: disperata. Una mossa disperata. Non è improbabile che dopo secoli di lotte concluse non per il meglio si sia deciso di tagliare la testa al toro con una legge. Reputo un po' più improbabile la seconda ipotesi, anche se sarebbe molto facilmente ricollegabile al tema della richiesta della Turchia di entrare nell'Unione.
Per quel che riguarda la seconda parte del tuo discorso. La concezione che purtroppo ancora oggi molti uomini hanno della moglie non è della donna compagna della loro vita, ma di una schiava, una serva domestica sostanzialmente. Il problema è che non solo molti uomini concepiscono la donna in questo modo, ma anche molte donne si considerano così, se dicono che :"Lo schiaffo è normale se mi comporto male". Lo schiaffo è un affronto, un insulto e non dovrebbe essere utilizzato neppure per educare i bambini (anche se alcune persone ancora lo fanno, piccolo OT). Come poter dare il via ad una rivoluzione se chi dovrebbe rivoltarsi è ancora mentalmente sottoposto al "despota"?
Come distaccarci da questa mentalità? Sembra brutto a dirsi, ma dopo tantissimo tempo è ancora questione di tempo... Del resto ricordiamoci che le grandi rivoluzioni culturali, tipo il passaggio dal Medioevo al Rinascimento, o il passaggio dalla scienza di Tolomeo alla Rivoluzione scientifica e simili sono stati passaggi che hanno richiesto secoli solo per essere accettati. Questo non vuol dire, però, che si debba rimanere passivi ad aspettare che le cose cambino perchè alla base di qualsiasi rivoluzione c'è sempre stato qualcuno che ha avuto il coraggio di dare il là alla rivoluzione e gente che ha avuto il coraggio di seguire quindi, il cambiamento inizia da noi.

E un buon modo è abbandonare ogni forma di stereotipo. Ogni volta che pensiamo, facciamo, diciamo qualcosa, chiediamocene il senso: spesso forme sottili di divisioni sono presenti nei luoghi più insospettabili, per esempio perchè spesso si storce il naso davanti a un ballerino? Perchè alle femmine deve piacere il rosa? Perchè gli uomini non dovrebbero fare da casalinghi? Siamo circondati da stereotipi e in molti casi vengono ignorati.

Lunastorta ha scritto:

Però il fatto è che a volte noi donnine sappiamo essere davvero fastidiose.
Ronzi attorno ad un ragazzo che sai essere fidanzato, e fai di tutto per farlo mollare, capisci?! Per me è scandaloso :-|

Questo è sicuro, ho parecchie amiche che mettono in atto piani diabolici per far lasciare il loro amoroso con la sua fidanzata. Che cosa terribile!
Tu Sami non hai escogitato nulla quanto Mr J. stava con Mrs. T.L vero? ahahahahahah

diciamo che noi donne ci mettiamo d'impegno quando vogliamo, però anche gli uomini hanno la loro parte di colpa: se fossero veramente innamorati non avrebbero occhi che per la fidanzata, fregandosene dell avance delle altre u.u ovviamente fare avance a un ragazzo fidanzato è assolutamente inconcepibile: capisco che ti possa piacere, ma bisogna anche rispettare la relazione dell'altro.

Ho letto velocemente i post successivi al mio ultimo perché se non mi metto a fare pedagogia finisco nei guai ^^'
Leggo comunque un guazzaguglio di idee confuse... in primis, il fatto di essere contro quella sacrosanta legge che obbliga le donne al parlamento.
Allora... vogliamo parlare seriamente? Per fare successo come donna devi sputare sangue, perché valrai sempre meno di un uomo.
Sì, è così, è inutile che dite di no ^^' Le donne sono considerate acide e gelose e irascibili... avete letto i vostri post, no?
Parlate di vivere pacifico solo per l'assenza di donne. Vi rendete conto che ciò è sessista, non ve lo devo dire io, spero.

Detto questo, esce fuori una concezione di donna passionale ed emotiva -sfiderei, dato che ci crescono a colpi di biancaneve e barbie e Georgie D: -che, francamente, è una figura che non potrebbe mai e poi mai andare a comandare.
Certo, possiamo stare qui a parlare di donne che cel'hanno fatta, di Jóhanna Sigurðardóttir, lesbica e fiera che dopo aver sputato sangue è diventata primo ministro dell'Islanda (parliamo del 2009 ormai, è da un po' che non sento più parlare di lei ^^') e ha iniziato una serie di riforme per salvare il suo paese dalla crisi verso cui l'aveva mandata gli uomini, certamente più razionali e calcolatori... ma, generalmente, anche più avidi.

Che dire, allora?
Che non vedo perché, a parità di merito, io devo sputare sangue per raggiungere un posto che un uomo raggiungerebbe più che facilmente.

diciamo che più che parlare di 'pensiero sessista', al giorno d'oggi parliamo soprattutto di raccomandazioni: è inutile negare. uomo o donna che sia, raccomandato dalle persone giuste, arriva in alto senza sforzi. certo, il sessismo c'è, nessuno lo mette in dubbio, ma almeno italia penso che si sia quasi superato.

Ah, già, si parlava anche di infedeltà... anche per me era impensabile, finché, in vacanza e lontana dal mio ormai ex ragazzo -freddo come il ghiaccio, ma mi piaceva per questo: per quei suoi rari sorrisi che dedicava a me- il cameriere dell'hotel in cui dormivo, dopo avermi guardato da lontano per giorni e giorni, prende il coraggio tra le mani e mi chiede di fare una passeggiata.

Dico le cose come stanno: non ho fatto le corna al mio ex.
Ma, cosa per cosa, la mattina del secondo giorno di vacanza sono svenuta e mi sono ritrovata con un viso pressoché deforme. Mi sono praticamente nascosta da chiunque finché non era passato tutto... e, avendo salutato il cameriere, lui mi ha chiesto di uscire.
Sapete una cosa?
Fa impressione com'è semplice dire 'no, non frequento nessuno' a qualcuno che non ha occhi che per te, se il tuo cellulare non sta squillando.

E potrei fare migliaia di altri esempi, ma mi pare di star davvero raccontando troppo =.=
Mi sembra normale anche che il cameriere abbia continuato a provarci anche dopo che io abbia ammesso di essere occupata (alla fine abbiamo scoperto di essere entrambi marchigiani)...
ma la moralità è una cosa che non ha senso.

Come sulla mia storiella, quella che ho scritto per questo concorso... se vedete i protagonisti non fanno altro che fare scelte sbagliate su scelte sbagliate... ma chissene >.>
Non potrei mai dir loro nulla.

Rachele ha scritto:

diciamo che più che parlare di 'pensiero sessista', al giorno d'oggi parliamo soprattutto di raccomandazioni: è inutile negare. uomo o donna che sia, raccomandato dalle persone giuste, arriva in alto senza sforzi. certo, il sessismo c'è, nessuno lo mette in dubbio, ma almeno italia penso che si sia quasi superato.

Questo è un altro discorso. Io, quale donna, ho meno possibilità di diventare presidentessa del consiglio di persona x uomo. Come faccio a dirlo?
Forse perché non ci sono mai state presidentesse donne!

(E ricordiamo che, raccomandati o no, fondamentalmente nasciamo tutti nello stesso modo, e da neonati partiamo tutti dallo stesso 0... no, non voglio parlare di vantaggi per nascita. Non voglio andare OT, atteniamoci al rapporto tra sessi)

infatti, ma anche donne o uomini fondamentalmente nasciamo tutti allo stesso modo. pensiero sessista o raccomandazioni sono tutte cose sbagliate, strategie e pensieri che l'uomo usa per arrivare in alto, per prendere potere, per superare gli altri e dire 'io sono più importante di te, io sono più forte'. cosa assolutamente falsa, visto che siamo tutti uguali. io non ho detto k il pensiero sessista non esiste, ho solo detto k negli ultimi tempi in italia è diminuito per far spazio alle raccomandazioni: se facessimo un sondaggio scopriremmo, a parer mio, che sono molti di più i casi di raccomandazione k i casi di sessismo. lo possiamo vedere dal fatto che se ti vuoi iscrivere a medicina non riesci nemmeno a passare il test d'ingresso se non sei raccomandato (esperienza raccontatami da amici che l'hanno vissuta personalmente). invece, di donne adesso ne vediamo anche in parlamento. certo, non sono ancora arrivate al livello degli uomini, ma ci siamo quasi.

betsy* ha scritto:

Io, quale donna, ho meno possibilità di diventare presidentessa del consiglio di persona x uomo. Come faccio a dirlo?
Forse perché non ci sono mai state presidentesse donne!

Questo fatto di presidentessa mi ricorda mia cugina che mi dice sempre "Quando diventerò presidente del consiglio..." e lo dice convinta! Io penso che le cose debbano gradualmente essere cambiate, ovviamente in meglio...E pensare che le donne non potevano votare!Ma con lotte e saper fare, è arrivato il suffragio universale! E' vero che ancora non c'è stato mai una presidentessa del consiglio, ma se qualcuna fosse stata davvero capace, forte, intelligente, astuta, saggia... non avrebbe forse avuto difficoltà nell'arrivare a questa carica... Forse xD

Giusy ha scritto:

betsy* ha scritto:

Io, quale donna, ho meno possibilità di diventare presidentessa del consiglio di persona x uomo. Come faccio a dirlo?
Forse perché non ci sono mai state presidentesse donne!

Questo fatto di presidentessa mi ricorda mia cugina che mi dice sempre "Quando diventerò presidente del consiglio..." e lo dice convinta! Io penso che le cose debbano gradualmente essere cambiate, ovviamente in meglio...E pensare che le donne non potevano votare!Ma con lotte e saper fare, è arrivato il suffragio universale! E' vero che ancora non c'è stato mai una presidentessa del consiglio, ma se qualcuna fosse stata davvero capace, forte, intelligente, astuta, saggia... non avrebbe forse avuto difficoltà nell'arrivare a questa carica... Forse xD

No aspetta, tu sei convinta che le cose debbano procedere lentamente e che non ci sono state donne presidentesse del consiglio perchè non abbastanza capaci?

January. ha scritto:

Giusy ha scritto:

betsy* ha scritto:

Io, quale donna, ho meno possibilità di diventare presidentessa del consiglio di persona x uomo. Come faccio a dirlo?
Forse perché non ci sono mai state presidentesse donne!

Questo fatto di presidentessa mi ricorda mia cugina che mi dice sempre "Quando diventerò presidente del consiglio..." e lo dice convinta! Io penso che le cose debbano gradualmente essere cambiate, ovviamente in meglio...E pensare che le donne non potevano votare!Ma con lotte e saper fare, è arrivato il suffragio universale! E' vero che ancora non c'è stato mai una presidentessa del consiglio, ma se qualcuna fosse stata davvero capace, forte, intelligente, astuta, saggia... non avrebbe forse avuto difficoltà nell'arrivare a questa carica... Forse xD

No aspetta, tu sei convinta che le cose debbano procedere lentamente e che non ci sono state donne presidentesse del consiglio perchè non abbastanza capaci?

No, diceva solo che per abbattere questa "barriera" di sessismo ci vuole una donna con più capacità del livello medio u.u
Una così forte da poter cambiare le cose.

Tipo sua cugina u.u

per quanto una donna possa essere forte, rimarrà sempre una donna xD