amori, romanticisimi e diabete

Paspasapan ha scritto:

Ahm. Quindi amore = bisogno della specie = accoppiamento. Scusate ma non è che sia proprio d'accordo.

tranquilla chiara, non è che abbiamo detto quello xD io e Madama stavamo solo sdrammatizzando ed esagerando un po' v.v è ovvio che la differenza negli uomini starebbe (per lo meno nella maggior parte dei casi) nel fatto che non ci "uniamo" solo per il bisogno di far proseguire la specie, noi scegliamo, questo è ciò che c'è di diverso. La scelta. E per scegliere cerchiamo, cerchiamo perchè ci viene naturale farlo, perchè sentiamo spesso, chi più chi meno, il bisogno di completarci (o la paura di stare soli, ma questo apre un altro discorso). E qui si chiude il cerchio

Rispondo a Chiara.
Da sempre io metto il dovere prima di tutto, e per dovere non intendo solo quello materiale, che trova espressione nella scuola o in altre attività, ma anche quello morale.
Per me amare è un dovere: io amo perchè senza amore non vivrei.

Passiamo ad un altro punto. Io sono una persona che ama fare progetti alla lunga, pensare intensamente al mio futuro, e organizzare, ogni cosa che faccio. Sono molto schematica e razionale sotto questo punto di vista. Io penso quindi una cosa: se oggi non studio perchè ho voglia di divertirmi con il mio fidanzato, e lo faccio anche domani e dopo domani, magari inizierò s trascurare la mia cultura; di conseguenza quando andrò all'università per laurearmi, avrò più difficoltà, ci metterò più tempo, e non potrò sposarmi presto, perchè il lavoro tarderà ad arrivare.Capisci ora il mio ragionamento? Il mio dovere è in funzione di qualcosa che verrà.
E poi a me piace studiare e mi piace rispettare tutte le cose che ho da fare, perchè mi sento nobilitata e orgogliosa di me.
Ho trovato un ragazzo che mi rispecchia sotto questo punto di vista e anche lui, prima di tutto, pone il suo studio, la sua voglia di imparare.
Non c'è nulla di sbagliato, perchè ti assicuro, che io, come tutti, amo diveritirmi, uscire e stare con gli amici, non sono una di quelle che si chiude in casa per rovinarsi la vita tra libri e versioni. Però studiare non mi dispiace, tutto qui.

Beh , studiare non è una cosa così fuori dalla norma credo ahahah a me non dispiace affatto anche se preferisco uscire e divertirmi , oppure stare sul forum ... ( come oggi ) Ma lo studio è qualcosa di importante , e speciale ... chi ama lo studio è una persona che si interessa alla cultura

Io penso che bisogni rispettare l'una e l'altra cosa.. la mente umana senza fare niente in realtà prima o poi si scoccia, ma vale anche dall'altro lato, ossia se pensa solo a studiare, solo al dovere, si può scocciare lo stesso. Non esiste piacere senza dovere, non esiste dovere senza piacere...Mio parere ovviamente

Giusy ha scritto:

Io penso che bisogni rispettare l'una e l'altra cosa.. la mente umana senza fare niente in realtà prima o poi si scoccia, ma vale anche dall'altro lato, ossia se pensa solo a studiare, solo al dovere, si può scocciare lo stesso. Non esiste piacere senza dovere, non esiste dovere senza piacere...Mio parere ovviamente

sono completamente d'accordo:come per ogni cosa anche qui bisogna trovare un equilibrio e continuare a cercarlo,anche se si fatica(si sa che basta pochissimo per far pendere la bilancia da una parte o dall'altra e buttare all'aria tutto quanto)

Chiaramente, quando scrissi quella domanda lo feci per venire illuminata su quale scelta avrei dovuto compiere a breve termine in quell'occasione... sai una cosa, Deneb? Ho ascoltato Chiara... anche se di solito la penso come te, metto sempre il dovere prima di tutto... però, mi sono resa conto che mettendo sempre il dovere prima del piacere, finisci per stancarti.
Il corpo umano non può sopportare lo sforzo eccessivo per tanto tempo...
ora, ho rimandato il mio dovere di allora e, avendolo in seguito fatto più rilassata e tranquilla, credo d'essere riuscita a compierlo meglio di quanto avrei fatto altrimenti u.u
Si, sono fiera di me stessa u.u

...solo a diciassette anni ho capito che ogni tanto posso subordinare il resto all'amore, che anche questo, come hai detto tu, è un dovere... altrimenti non si arriva da nessuna parte.
Ogni tanto si deve concedersi al piacere u.u

betsy* ha scritto:

Chiaramente, quando scrissi quella domanda lo feci per venire illuminata su quale scelta avrei dovuto compiere a breve termine in quell'occasione... sai una cosa, Deneb? Ho ascoltato Chiara... anche se di solito la penso come te, metto sempre il dovere prima di tutto... però, mi sono resa conto che mettendo sempre il dovere prima del piacere, finisci per stancarti.
Il corpo umano non può sopportare lo sforzo eccessivo per tanto tempo...
ora, ho rimandato il mio dovere di allora e, avendolo in seguito fatto più rilassata e tranquilla, credo d'essere riuscita a compierlo meglio di quanto avrei fatto altrimenti u.u
Si, sono fiera di me stessa u.u

...solo a diciassette anni ho capito che ogni tanto posso subordinare il resto all'amore, che anche questo, come hai detto tu, è un dovere... altrimenti non si arriva da nessuna parte.
Ogni tanto si deve concedersi al piacere u.u

E' più che giusto concedersi momenti di piacere e relax, questo io non lo nego.
Ma penso che ogni cosa debba avere il suo equilibrio.
Poi sai cosa mi succede? Se non faccio il mio dovere, mi sento in colpa, la mia coscienza mi aggredisce, mi fa sentire male, e alla fine sto peggio di prima! Se invece prima svolgo tutti i miei compiti, e dopo nel tempo libero mi "svago il cervello" allora mi sento bene.

Mi capitava anche a me... però, quando vivi così, non stai mai bene.
Mettere SEMPRE prima il dovere... ti rende prigioniera. Io lo ero.
Me ne sono resa conto per una cazzata, per un ragazzo che m'ha chiesto di uscire perché ci teneva...

Comunque, d'ora in poi voglio ricordarmi che ho sempre diritto a cinque minuti per betsy u.u altrimenti scopperei D:
cinque minuti che implicano cinque minuti per amarmi o per essere amata... cinque minuti per pensare a me e per essere felice *w*

betsy* ha scritto:

Mi capitava anche a me... però, quando vivi così, non stai mai bene.
Mettere SEMPRE prima il dovere... ti rende prigioniera. Io lo ero.
Me ne sono resa conto per una cazzata, per un ragazzo che m'ha chiesto di uscire perché ci teneva...

Comunque, d'ora in poi voglio ricordarmi che ho sempre diritto a cinque minuti per betsy u.u altrimenti scopperei D:
cinque minuti che implicano cinque minuti per amarmi o per essere amata... cinque minuti per pensare a me e per essere felice *w*

Io quando faccio il mio dovere, mi sento bene con me stessa, e sto bene realmente, perchè sono soffisfatta, ecco perchè ti dico che cerco il giusto equilibrio delle cose.

betsy* ha scritto:

Mi capitava anche a me... però, quando vivi così, non stai mai bene.
Mettere SEMPRE prima il dovere... ti rende prigioniera. Io lo ero.
Me ne sono resa conto per una cazzata, per un ragazzo che m'ha chiesto di uscire perché ci teneva...

Comunque, d'ora in poi voglio ricordarmi che ho sempre diritto a cinque minuti per betsy u.u altrimenti scopperei D:
cinque minuti che implicano cinque minuti per amarmi o per essere amata... cinque minuti per pensare a me e per essere felice *w*

anch'io quando mi accorgo di stare facendo tutto troppo di fretta, mi dico di bloccarmi un po', perchè sto esagerando. Allora svuoooto la meeente (stile ooohm *svolazzando*), dimentico quello che stavo facendo e mi concedo di perdere tempo. per esempio, con una merenda di tutto relax. (stile tè con biscottini, cioccolata calda e simili).

January. ha scritto:

betsy* ha scritto:

Mi capitava anche a me... però, quando vivi così, non stai mai bene.
Mettere SEMPRE prima il dovere... ti rende prigioniera. Io lo ero.
Me ne sono resa conto per una cazzata, per un ragazzo che m'ha chiesto di uscire perché ci teneva...

Comunque, d'ora in poi voglio ricordarmi che ho sempre diritto a cinque minuti per betsy u.u altrimenti scopperei D:
cinque minuti che implicano cinque minuti per amarmi o per essere amata... cinque minuti per pensare a me e per essere felice *w*

anch'io quando mi accorgo di stare facendo tutto troppo di fretta, mi dico di bloccarmi un po', perchè sto esagerando. Allora svuoooto la meeente (stile ooohm *svolazzando*), dimentico quello che stavo facendo e mi concedo di perdere tempo. per esempio, con una merenda di tutto relax. (stile tè con biscottini, cioccolata calda e simili).

Io non riesco a studiare se alle ore 16:00 del pomeriggio non mi bevo un the super zuccherato, poi divento una furia, ed è preoccupante

AHAHAHA.. io più che altro spesso non riesco a studiare se non mi prendo la mia tazza di latte e caffé dopo pranzo xD

Il mio ex una volta mi disse:"ma è il desiderio di voler studiare che deve permetterti di non dormire invece che studiare! Non il caffé!"
Lui era un utopista... io senza caffé dormo. Punto.

betsy* ha scritto:

AHAHAHA.. io più che altro spesso non riesco a studiare se non mi prendo la mia tazza di latte e caffé dopo pranzo xD

Il mio ex una volta mi disse:"ma è il desiderio di voler studiare che deve permetterti di non dormire invece che studiare! Non il caffé!"
Lui era un utopista... io senza caffé dormo. Punto.

Io senza the, non è che non dormo.. Io collasso!

Io invece ho bisogno spasmodico delle gomme da masticare mentre studio... xD non è che mi piaccia masticarle a bocca aperta e rumorosamente (tutt'altro ), anzi, spesso sembra quasi che non ce le abbia ma... non so, mi fa affrontare il pomeriggio in maniera migliore xD

Ne so qualcosa sulle "pause caffè" e merende ù.ù di solito quando studio con le amiche o con gli amici, ogni cinque secondi ci guardiamo negli occhi e facciamo : "pausa caffè?" "pausa caffè!" "pausa sigaretta?" "pausa sigaretta!" ahaahh e alla fine non combiniamo niente ù.ù tuttavia riesco ad andare bene a scuola perchè alterno periodi di totale ozio e improduttività a periodi di studio frenetico, e poi per fortuna ho un cervello abbastanza matematico, perciò tutte le materie scientifiche e anche il latino e il greco mi riescono alla perfezione ù.ù *si vanta* però purtroppo la mia memoria fa schifo ç_ç (non ricordo NIENTE)

Beh io non sono un tipo che ha sensi di colpa, se voglio uscire esco, anche se ho mille compiti, e se non ho voglia di studiare non studio...io faccio il mio dovere quando sento che è un mio dovere, quando invece la vedo come una cosa imposta dagli altri faccio di tutto per evitarla...quindi studio ciò che mi piace studiare, anche in ambito extrascolastico, poco importa del numero che mi stamperanno in pagella alla fine, io non sono un numero...

Anche se devo ammettere che sono un tipo molto competitivo, dappertutto voglio essere la migliore in qualcosa ò.ò il che non mi piace molto, ma alla fine è il mio carattere, e anche se cerco di cambiarlo sotto sotto sono sempre la stessa ù.ù

Scritto questo papiro, vorrei dirvi ciò che disse il Terzo Hokage a naruto (ok devo farmi una vita XD) :"Ma la vita è una sola. Non c'è bisogno che scegliate un cammino prestabilito. Vivete come più vi piace."

Quindi studiate se vi piace studiare, lavorate se vi piace lavorare, e se proprio vi piace oziare, beh...ci sarà pur qualcosa che vi piace oltre all'oziare no?

Thrice ha scritto:

Ne so qualcosa sulle "pause caffè" e merende ù.ù di solito quando studio con le amiche o con gli amici, ogni cinque secondi ci guardiamo negli occhi e facciamo : "pausa caffè?" "pausa caffè!" "pausa sigaretta?" "pausa sigaretta!" ahaahh e alla fine non combiniamo niente ù.ù tuttavia riesco ad andare bene a scuola perchè alterno periodi di totale ozio e improduttività a periodi di studio frenetico, e poi per fortuna ho un cervello abbastanza matematico, perciò tutte le materie scientifiche e anche il latino e il greco mi riescono alla perfezione ù.ù *si vanta* però purtroppo la mia memoria fa schifo ç_ç (non ricordo NIENTE)

Beh io non sono un tipo che ha sensi di colpa, se voglio uscire esco, anche se ho mille compiti, e se non ho voglia di studiare non studio...io faccio il mio dovere quando sento che è un mio dovere, quando invece la vedo come una cosa imposta dagli altri faccio di tutto per evitarla...quindi studio ciò che mi piace studiare, anche in ambito extrascolastico, poco importa del numero che mi stamperanno in pagella alla fine, io non sono un numero...

Anche se devo ammettere che sono un tipo molto competitivo, dappertutto voglio essere la migliore in qualcosa ò.ò il che non mi piace molto, ma alla fine è il mio carattere, e anche se cerco di cambiarlo sotto sotto sono sempre la stessa ù.ù

Scritto questo papiro, vorrei dirvi ciò che disse il Terzo Hokage a naruto (ok devo farmi una vita XD) :"Ma la vita è una sola. Non c'è bisogno che scegliate un cammino prestabilito. Vivete come più vi piace."

Quindi studiate se vi piace studiare, lavorate se vi piace lavorare, e se proprio vi piace oziare, beh...ci sarà pur qualcosa che vi piace oltre all'oziare no?

Mamma mia quanto ti stimo O_O
*va a cancellare col bianchetto il cognome dalla carta d'identità per scriverci "Cerqueti"*