La scrittura creativa tra racconto, poesia e multimedialità

Giuseppe R. ha scritto:

Grazie se lo richiedete, a breve xD

IO lo richiedo anche subito u.u

(che comunque mi sembra un buon motivo per postarlo prima possibile xD)

Giuseppe R. ha scritto:

e beh? nn ti ho chiesto mica un parere ipocrita!!! Falsaaaaaa! Premio miglior post lei! sarebbe più lecito insignire Hitler del Nobel alla pace, piuttosto u.u

è_é Rizzi, aspetta che ti prendo...
E comunque è vero, mi piace il tuo scritto: è simpatico, scorrevole, e soprattutto ci insegna una cosa: stai per morire xD

Non sono scaramantico, ma mi fai prendere tali provvedimenti!

Giuseppe R. ha scritto:

Non sono scaramantico, ma mi fai prendere tali provvedimenti!

Guarda, è pure con il ciondolo xD

non alludevo proprio a quello, bensì a qualcosa di più semplice e pratico, qualcosa più... alla portata di mano...

Giuseppe R. ha scritto:

non alludevo proprio a quello, bensì a qualcosa di più semplice e pratico, qualcosa più... alla portata di mano...

-_- Immaginavo, Rizzi. -_-

Ombra ha scritto:

Giuseppe R. ha scritto:

Grazie se lo richiedete, a breve xD

IO lo richiedo anche subito u.u

(che comunque mi sembra un buon motivo per postarlo prima possibile xD)

Beh Ombra... Sara ( è meglio). Fa niente che sei l'unica che l'ha richiesto. A maggior ragione, non posso farti attendere e ti posto la seconda parte.

Simona96 ha scritto:

Giuseppe R. ha scritto:

non alludevo proprio a quello, bensì a qualcosa di più semplice e pratico, qualcosa più... alla portata di mano...

-_- Immaginavo, Rizzi. -_-

Ecco la seconda parte di quella cosa che non so bene cosa sia. e se vi chidete " ma dove vuole arrivare? qual è lo scopo di questa strana cosa?" be', vi rispondo che neppur'io lo so. e questa è la cosa più divertente!



“ Sono stanco morto” dissi ad Ubaldo, mettendomi a sedere s’un sedile di nuvole. “ Qui, camminiamo e camminiamo, ma non arriviamo mai da nessuna parte!” Lui si mise a sedere accanto a me, con le gambe al petto e la sua solita faccia intontita.
“ Com’è successo?” Fece lui.
“ Com’è successo cosa?”
“ Che te s’i morto, de’!”
“ Infarto.”
“ Ah, infarto. E che cos’è?”
“ Ah già, dimenticavo che vieni dal cinquecento…”
“ De’!”
“ L’infarto è l’ostruzione di un’arteria del cuore” Ubaldo chinò la testa a sinistra, poi a destra, proprio come fa un cane che ascolta il suo padrone, e si grattò la nuca, perplesso.
“ E non te lo so spiegare, Ubaldo!”
“ Ma il cuore è qui?” Domandò lui indicando lo stomaco, come un bambino curioso di apprendere, ma con lo sguardo inebetito.
“ Un po’ più su” Risposi, spostandogli la mano sul petto.
“ Oh! Non mi hai detto qual è il tu’ nome”
“ È vero. Mi chiamo Felice… anche il destino si è burlato di me, affibbiandomi questo nome così poco veritiero.”
“ Ah! E, dimme, ‘i che tu te guadagnavi da vivere?”
“ Oh, lasciamo stare. Mi sono rovinato la salute, per portare il pane a casa. Ho fatto tutti i lavori, per non far mancare nulla a mia moglie. Invece lei mi tradiva con Corrado, quel cane del vicino!”
Ubaldo spalancò la bocca, scioccato:“ Col cane del vicino?” Io alzai le mani e le feci ricadere, scuotendo la testa e sbuffando.
“ Ho sbagliato, io. Col vicino di casa, che si chiama Corrado. Un uomo”
“ Ah!”
“ Va be’, non mi va di parlarne” Detto così, mi alzai e incominciai a camminare. Ubaldo si affrettò ad alzarsi e a raggiungermi correndo in modo goffo. Si mise immediatamente al mio fianco, camminando e guardandomi come se si aspettasse che parlassi. Io, però, non avevo alcuna voglia di parlare. Ero stanco, stufo, volevo riposarmi, ma ero costretto a quel paesaggio così uguale e monotono. Nuvole e infinità: null’altro.
Ubaldo era triste, come un bambino che non aveva avuto il giocattolo che voleva. Camminava con l’aria mesta e il capo chino. Sbuffava e sembrava tutt’altro che un uomo che aveva passato i cinquant’anni.
D’un tratto mi fermai. Lui mi guardò perplesso.
“ Ubaldo, guarda!” Dinnanzi a noi, nel bel mezzo del deserto di nuvole, nel contado del paradiso (come diceva Ubaldo), c’era un cartello con scritto INFOPOINT.
Ubaldo sembrava essere rinato. Era contento e felice. “Giuee!” esclamò.
Corremmo verso il cartello. C’era un’enorme mappa, su cui campeggiava, enorme, lo slogan “Paradiso: beato chi ci viene!”. Esaminammo la piantina: c’era un pallino rosso, al centro, e sotto una scritta: voi siete qui.
“ Vedi Ubaldo? Noi ci troviamo qua!” Gli dissi indicando il puntino rosso con l’indice. Lui sgranò gli occhi ed aprì la bocca, stupito ancora una volta.
Trascinai il dito verso sinistra, dov’era la scritta entrata.
“ Noi siamo entrati di qua e dovremmo andare…” Mossi l’indice dalla parte opposta, dov’era scritto centro. “…qui”
“ Oh!”
Guardai attentamente la cartina. Poco distante dal pallino rosso, c’era la scritta WC. In un punto in altro, invece, era raffigurata la parola ristoro. Fuori dal perimetro contrassegnato, agli angoli superiori della mappa, v’era da una parte la scritta purgatorio dall’altra inferno.
“ ‘unné tanto distante. Presto!”
Ci incamminammo seguendo le indicazioni della cartina.
Dopo parecchio tempo, però, non si vedeva nulla di nuovo.
“ Perdinci! – esclamò Ubaldo – Putacaso ‘un fosse vero? Putacaso l’è errato?”
“ Abbi fede!”
Non feci in tempo a finire quelle parole, che incrociammo un uomo che camminava nella direzione opposta alla nostra.
“ Oh nacchero!” lo chiamò Ubaldo “ Che sa dicci ov’è ir paradiso?”
“ Da là” rispose irritato e poco garbato quell’uomo, indicandoci la direzione da cui proveniva, affrettandosi a dileguarsi.
“ Forza Ubaldo - dissi ottimista, posandogli una mano sulla spalla – Ci siamo quasi”
A breve, avrei potuto realizzare il mio sogno.

Citazione :

non alludevo proprio a quello, bensì a qualcosa di più semplice e pratico, qualcosa più... alla portata di mano...

Ribadisco: la pervertita qua non è Simona.

January. ha scritto:

Citazione :

non alludevo proprio a quello, bensì a qualcosa di più semplice e pratico, qualcosa più... alla portata di mano...

Ribadisco: la pervertita qua non è Simona.

è scaramanzia! lei mi dice che morirò a breve...

Giuseppe R. ha scritto:

Simona96 ha scritto:

Giuseppe R. ha scritto:

non alludevo proprio a quello, bensì a qualcosa di più semplice e pratico, qualcosa più... alla portata di mano...

-_- Immaginavo, Rizzi. -_-

Altro che Lory... xD

Citazione :

Ribadisco: la pervertita qua non è Simona.

Citazione :

lei mi dice che morirò a breve...

Comunque Beppe mi piace anche questo pezzo

Simona96 ha scritto:

Comunque Beppe mi piace anche questo pezzo

Grazie menomale che ci siete tu e Sara che mi seguite xD

Giuseppe R. ha scritto:

Simona96 ha scritto:

Comunque Beppe mi piace anche questo pezzo

Grazie menomale che ci siete tu e Sara che mi seguite xD

E mi fa morire immaginare il modo in cui parla x'D

grande Peppe,come al solito mi fai scassare!! xD arriveranno al paradiso?(...mi sai nen!!)

povero Ubaldo,comunque...è troppo tenero

inutile dire che voglio sapere come continua

Ombra ha scritto:

grande Peppe,come al solito mi fai scassare!! xD arriveranno al paradiso?(...mi sai nen!!)

povero Ubaldo,comunque...è troppo tenero

inutile dire che voglio sapere come continua

aspettando 'sta notte allora xD

Citazione :

Altro che Lory... xD

Simo ristabilisce la mia reputazione *-*

Comunque, il tipo che si allontana tutto seccato dal paradiso non lascia presagire nulla di buono Sono curiosa di vedere cosa ti inventerai u___u

Citazione :

(...mi sai nen!!)

Ok che ti senti figa a parlare in piemontese, ma ci vuoi finalmente dire che significa? xD

Citazione :

Simo ristabilisce la mia reputazione *-*

... xD

Giuseppe R. ha scritto:

Simona96 ha scritto:

Povero Lucius
... Si può sudare ed essere stanchi da morti? xD

sul foglio bianco non ci sono scritte regole. è questo il bello. le regole le fai tu

Quoto!

Giuseppe R. ha scritto:

non alludevo proprio a quello, bensì a qualcosa di più semplice e pratico, qualcosa più... alla portata di mano...

Hahahah! XD

Ombra ha scritto:

grande Peppe,come al solito mi fai scassare!! xD arriveranno al paradiso?(...mi sai nen!!)

povero Ubaldo,comunque...è troppo tenero

inutile dire che voglio sapere come continua

Mi accodo u.u E' troppo carina 'sta storia
Bravo

se sono abbastanza ebbro, sta notte continuo xD

Gius, il tuo lavoro non l'ho letto ù-ù
E lo so che te l'ho detto due minuti fa' in chat ma se lo scrivo anche qui fa fiQo.

betsy* ha scritto:

Gius, il tuo lavoro non l'ho letto ù-ù
E lo so che te l'ho detto due minuti fa' in chat ma se lo scrivo anche qui fa fiQo.

beh e leggilo xd

Ecco il consueto appuntamento con la strana Cosa che sto scrivendo.
Siamo giunti alla TERZA PARTE.
Questa volta ho impostato il titolo in maniera diversa, lasciandomi ispirare da J.K. Jerome. Ovvero inserendo un titolo e alcuni sottotitoli come mini paragrafi riassuntivi.



“ Suvvia, dimme, ma nel duemila, a Firenze, ci stanno i guelfi o i ghibellini?” Domandò Ubaldo, mentre camminavamo.
“ Ubaldo. È una faccenda chiusa, ormai”
“ Ma che tu dici?” Il povero Ubaldo era scombussolato, si grattava la testa, non capiva come fosse possibile. Io ero invece divertito.
“ Non ci sono più i guelfi, tanto meno i ghibellini.”
“ Ah no? E pecché? Gli hanno mannati in esilio?” Ubaldo aveva alzato le sopracciglia, inarcandole con un cipiglio venato di confusione.
“ Adesso c’è Matteo Renzi”
“ Matteo Renzi?! E chi l’è costui?”
“ È il sindaco di Firenze”
“ Che v’o’ dir sinnaco?”
“ Sindaco!”
“ Eh, sinnaco. E che ho detto io?”
“ Il sindaco è...mmh… il console dei comuni medievali, ecco” Fortuna che conosco la storia!
“ Ah – Ubaldo si grattava la testa, e faceva strane smorfie, che esprimevano le sue perplessità – Ed è guelfo o ghibellino? Sta dalla parte del papa?”
“ È un democratico. È di sinistra. Adesso non ci sono più guelfi e ghibellini, te l’ho già detto. Ora c’è destra e sinistra”
“ E Cos’è la destra? Cos’è la sinistra?”
“ Mi sembri Giorgio Gaber” Dissi sorridendo.
“ E chi l’è?”
“ Era un cantante”
“ Come Petrarca!”
“ Petrarca?”
“ De’! Il canzoniere di Petrarca. Le sue famose canzoni. ‘Chiare, fresche et dolci acque…’ ”
A dir la verità mi scocciava star a spiegare la differenza tra le canzoni di Petrarca e quelle di Giorgio Gaber. Non avrebbe mai potuto capire. Così, come si fa con i bambini, acconsentii.
“ Sì, come Petrarca”
“ Ganzo!” Esclamò stupito e divertito per quella scoperta. “ Ma dimme, allora. Cos’è la destra? Cos’è la sinistra?” Oh, non potevo mica spiegare anche questo. Sarebbe stato meglio morire! Oh, ma come sono simpatico!
“ Prometto che ti parlerò di questo, e anche dell’Assemblea Nazionale Costituente, e dell’intera Rivoluzione Francese, se incontriamo gente come Rousseau, o il Marchese La Fayette, o Robespierre. D’accordo?
“ De’!”
Era passato parecchio tempo da quando avevamo incontrato quel passante.
“ Poca vela!” Esclamò Ubaldo, triste e sconsolato, con il pollice e l’indice a elle e ruotando i polsi.
“ Che vuol dire poca vela, Ubaldo?”
“ De’! Si va poco lontano così. Non raggiungeremo mai il Paradiso”
“ Su con la vita!”
Ubaldo mi guardò in modo strano.
“ Va bene scusa!” dissi deluso.
Dopo un po’di silenzio, domandai:
“ Ubaldo, e tu che mestiere facevi?”
“ Ero artigiano, de’!” Ubaldo sembrava contento e felice che gli avessi chiesto di sé. I suoi occhi brillavano come quelli di un bambino di fronte ad una vetrina di giocattoli. Io lo capii, così gli feci qualche altra domanda. In effetti, era da molto che non parlava con qualcuno, il povero Ubaldo.
“ E avevi una moglie, dei figli?”
“ Oh no. ‘Un me so’ ma’ sposa’o!”
“ Scelta saggia la tua! Mia moglie mi toglieva persino il sangue dalle vene, e nel frattempo mi tradiva!”
“ Maremma maiala!”
“ Maiala sì!”
“ Bada, c’è gente!” Esclamò Ubaldo.
“ È vero! Questo vuol dire che siamo arrivati!”
Uomini e donne d’ogni epoca discorrevano e camminavano. Io e Ubaldo ci abbracciammo, felici e sollevati.
“ Siamo arrivati, Uba’! Siamo arrivati!”
“ Giuee!”
“ Ora Posso finalmente fare quello che avevo sempre desiderato”
“ Cosa?”
“ Lo scoprirai presto. Lo scoprirai presto.”

:33 Ubaldo è il mio idolo *-* non so perché ero convinta che fosse una specie di artista però Comunque i suoi dubbi sulla politica del 2000 sono epici x'D e sono proprio curiosa di sapere cos'è che aveva sempre desiderato ò______________ò

Lory ha scritto:

:33 Ubaldo è il mio idolo *-* non so perché ero convinta che fosse una specie di artista però Comunque i suoi dubbi sulla politica del 2000 sono epici x'D e sono proprio curiosa di sapere cos'è che aveva sempre desiderato ò______________ò

certe cosa si possono scrivere solo nel cuore della notte, nel silenzio tombale della casa.
di giorno non riuscirei mai a scrivere cose così xD
comq sì Ubaldo è un grande!!