Ho un serio problema che vorrei condividere con tutti ( nella speranza di non essere la sola in questa situazione). Ogni qual volta che si parla di economia mi sento presa per i fondelli. Se ci facciamo caso sembra che politici, giornalisti e co. facciano di tutto per non far capire a noi ( gente comune) il vero significato delle parole che pronunciano o dei discorsi che fanno. Tutto ciò genera attorno al tema " soldi e finanza comecavolofunziona" una specie di alone nero , una nebbia che cerca di oscurare al massimo la semplicità dell'argomento,che risulta poi così incomprensibile che viene la voglia di rinunciare a capire sia la situazione attuale italiana (sempre in fatto economico) che altri punti interrogativi personali riguardo l'argomento. Quando poi la gente interessata si decide a dare una risposta concisa ci ritroviamo davanti questa situazione: alcuni dicono che i soldi li dobbiamo mettere noi NON evasori, pensionati, lavoratori, altri dicono che i soldi ci sono ma che vengono gestiti male ,ma subito un altro è pronto a rispondere che se i soldi fossero gestiti male allora sarebbe facile mettere apposto le cose e quindi genera la domanda " perchè non prendere la via più semplice e gestire i soldi in modo equo?" e bla bla bla,dopo di che ci ritroviamo impelagati in un discorso senza fine e con un vocabolario tra le mani per " tradurre" quello che economisti e altri dicono , senza capire praticamente nulla. Ma è una cosa voluta l'incomprensibilità dei "poteri forti" ( riferimento alla massoneria) o sono io deficiente? A A A CERCASI VERITA'