paure, fobie e... coraggi

Bibbidi Bobbidi Bu xD no è stata più una fattura lanciata a metà tra il sabba dell'ultima luna piena e la scorsa lezione di Incantesimi ad Hogwarts xD ora sono capace di predire anche i risultati delle schedine e, soprattutto, dei compiti in classe xD

Io invece sono piuttosto tranquilla quando devo essere interrogata o ho un compito, anche se non ho studiato. E questo non è menefreghismo, non so nemmeno come chiamarlo se non Ottimismo totale.
La mia paura? Un pò la Solitudine e la Medicina (aghi, ferite gravi, ecc..), ma principalmente la Morte. Ne ho il Terrore più totale. Sono credente, ma ho comunque paura.

WAAAAAAAAAAA APPASSIONATA DI HARRY ARYA????

Noooooooooooooooo assolutamente xD è il minimo, amo tutti i racconti fantasy, Harry in particolare, sono cresciuta assieme a lui, e a undici anni aspettavo il gufo fuori dalla porta xD purtroppo non s'è fatto vedere, e mi tocca vivere nel mondo dei Babbani sigh sob ;( a te piace Harry??

Certo che sì, sono cresciuta anche io con la convinzione che prima o poi Hagrid sarebbe venuto a prendermi... forse sfogavo la mia voglia repressa di andar via di qui, da questo mondo banale

Ahahaha avrei preferito mi fosse venuto a prendere Sirius, sbavo per lui povero amore mio :'( voglia repressa dici? Probabilmente vale la stessa cosa per me, ma non mi sono mai soffermata a pensarci... Avrei voluto forse essere diversa dagli altri (altamente anti-conformista!), poter lasciare qualcosa del mio fugace passaggio in questo mondo, che non sia limitato solo a una discendenza di imbecilli da me direttamente generata ù.ù

Io sono diversa dagli altri... non sono una babbana, nooooo ç_______ç

Sophiae ha scritto:

Io invece sono piuttosto tranquilla quando devo essere interrogata o ho un compito, anche se non ho studiato. E questo non è menefreghismo, non so nemmeno come chiamarlo se non Ottimismo totale.
La mia paura? Un pò la Solitudine e la Medicina (aghi, ferite gravi, ecc..), ma principalmente la Morte. Ne ho il Terrore più totale. Sono credente, ma ho comunque paura.

Io non capisco questa paura di morire!
Che te frega, scusa? "Paura di perdere tutto"? Tanto da morto, mica te ne accorgi.

"Tanto da morto mica te ne accorgi". Questo certamente.. ma prima di morire, con la consapevolezza di morire, non credi che si provi qualcosa di più profondo del semplice menefreghismo?

Si, in fondo, io penso che anche se una persona sia credente, comunque possa aver paura di qualcosa di sconosciuto

marty96 ha scritto:

Si, in fondo, io penso che anche se una persona sia credente, comunque possa aver paura di qualcosa di sconosciuto

Credo che in realtà stiamo parlando della concenzione atea ^^'
Dalla frase di Blan è logico pensare che lui, semplicemente, non crede nell'aldilà...

Paspasapan ha scritto:

Io sono diversa dagli altri... non sono una babbana, nooooo ç_______ç

vorrà dire che sei una maganò xD

Deneb D. ha scritto:

"Tanto da morto mica te ne accorgi". Questo certamente.. ma prima di morire, con la consapevolezza di morire, non credi che si provi qualcosa di più profondo del semplice menefreghismo?

Allora stiamo parlando di morire di vecchiaia, o per una malattia incurabile.
Ma se ti investe una macchina e schiatti, chi s'è visto s'è visto, paura di cosa?

E soprattutto non penso c'entri qualcosa il "menefreghismo", visto che significa "fregarsene degli altri". ("Blanchild è morto, che menefreghista!")

Deneb D. ha scritto:

"Tanto da morto mica te ne accorgi". Questo certamente.. ma prima di morire, con la consapevolezza di morire, non credi che si provi qualcosa di più profondo del semplice menefreghismo?

Magari prima di morire si può anche non avere la consapevolezza di quanto sta per accadere, non credo accada spesso che in un certo istante capisci quello che ti sta accadendo...

Blanchild ha scritto:

Deneb D. ha scritto:

"Tanto da morto mica te ne accorgi". Questo certamente.. ma prima di morire, con la consapevolezza di morire, non credi che si provi qualcosa di più profondo del semplice menefreghismo?

Allora stiamo parlando di morire di vecchiaia, o per una malattia incurabile.
Ma se ti investe una macchina e schiatti, chi s'è visto s'è visto, paura di cosa?

E soprattutto non penso c'entri qualcosa il "menefreghismo", visto che significa "fregarsene degli altri". ("Blanchild è morto, che menefreghista!")

Blanchild è morto, che menefreghista. Ahahahahah, no, sei fortissimo!

Comunque, io penso che Deneb non intendesse il menefreghismo di una persona che è morta, ma di una che è viva e che non teme ciò che ci sarà dopo.
Andiamo, sono sicura che chiunque, almeno una volta nella propria esistenza, abbiano avuto paura di andare all'altro mondo. Se non ti è ancora capitato, mi spiace dirlo così (non voglio portarti sfiga, eh! xD), ma fidati di me: verrà un giorno in cui anche tu proverai qualcosa di simile al terrore, pensando alla morte, oppure alla vita che inesorabilmente (perchè purtroppo accadrà a tutti) sentirai sfuggirti via dalle mani.

MadamaButterfly ha scritto:

Blanchild ha scritto:

Deneb D. ha scritto:

"Tanto da morto mica te ne accorgi". Questo certamente.. ma prima di morire, con la consapevolezza di morire, non credi che si provi qualcosa di più profondo del semplice menefreghismo?

Allora stiamo parlando di morire di vecchiaia, o per una malattia incurabile.
Ma se ti investe una macchina e schiatti, chi s'è visto s'è visto, paura di cosa?

E soprattutto non penso c'entri qualcosa il "menefreghismo", visto che significa "fregarsene degli altri". ("Blanchild è morto, che menefreghista!")

Blanchild è morto, che menefreghista. Ahahahahah, no, sei fortissimo!

Comunque, io penso che Deneb non intendesse il menefreghismo di una persona che è morta, ma di una che è viva e che non teme ciò che ci sarà dopo.
Andiamo, sono sicura che chiunque, almeno una volta nella propria esistenza, abbiano avuto paura di andare all'altro mondo. Se non ti è ancora capitato, mi spiace dirlo così (non voglio portarti sfiga, eh! xD), ma fidati di me: verrà un giorno in cui anche tu proverai qualcosa di simile al terrore, pensando alla morte, oppure alla vita che inesorabilmente (perchè purtroppo accadrà a tutti) sentirai sfuggirti via dalle mani.

La vita ci sfugge sempre dalle mani, e la cosa che ancora non si riesce a capire è che non possiamo tentare di imbrigliarla... Penso che sia sempre meglio vivere come si deve ogni istante, assaporando tutto ciò che la vita ha da offrirti, per poi giungere al traguardo finale se non soddisfatti, almeno contenti di quel che abbiamo passato e delle esperienze avute...

Arya ha scritto:

La vita ci sfugge sempre dalle mani, e la cosa che ancora non si riesce a capire è che non possiamo tentare di imbrigliarla... Penso che sia sempre meglio vivere come si deve ogni istante, assaporando tutto ciò che la vita ha da offrirti, per poi giungere al traguardo finale se non soddisfatti, almeno contenti di quel che abbiamo passato e delle esperienze avute...

Certo, hai ragione.
Io però non sto dicendo che sia necessario vivere con pavidità, rinunciando a molte esperienze interessanti per paura di lasciarci le penne. Sostengo semplicemente che è assolutamente normale temere la morte, e che è inevitabile, perchè è nella natura dell'uomo.

Condivido questa opinione, dico solo che il timore della morte non deve sfociare in aperto terrore non è bello vivere sempre col la costante paura, suggerisco più una vita in cui tu possa guardare alla morte come a un qualcosa di inevitabile, quindi vivere con la consapevolezza di essa, ma senza lasciarsi condizionare del tutto

Arya ha scritto:

Condivido questa opinione, dico solo che il timore della morte non deve sfociare in aperto terrore non è bello vivere sempre col la costante paura, suggerisco più una vita in cui tu possa guardare alla morte come a un qualcosa di inevitabile, quindi vivere con la consapevolezza di essa, ma senza lasciarsi condizionare del tutto

Certo, era questo che intendevo. Probabilmente mi sono spiegata male, o sono stata troppo melodrammatica, come di mio solito.

Nono non ti preoccupare

Io non ho paura di morire. In fondo cosa può esserci di tanto tremendo nella morte? O ci si reincarna e si dimentica tutto, o si vive in altre dimensioni oppure nulla, sei morto, non senti nulla, che t'importa? Ho paura che muoiano le persone che amo, ma per puro egoismo.

Paspasapan ha scritto:

Io non ho paura di morire. In fondo cosa può esserci di tanto tremendo nella morte? O ci si reincarna e si dimentica tutto, o si vive in altre dimensioni oppure nulla, sei morto, non senti nulla, che t'importa? Ho paura che muoiano le persone che amo, ma per puro egoismo.

Io non credo molto nella reincarnazione... sono molto legata al concetto religioso... io credo che quando una persona muore, la sua vita è finita... non ne vivrà un'altra...
andrà al Paradiso, al purgatorio o all'inferno...

Palma {Avril's Star. ha scritto:

io credo che quando una persona muore, la sua vita è finita... non ne vivrà un'altra...
andrà al Paradiso, al purgatorio o all'inferno...

Ancora non hai capito che è una leggenda, come Babbo Natale?

@ MadamaButterfly: guarda, ora come ora, non ho nessuna paura di morire. Non penso che il mio pensiero regredirà tanto da farmi intimorire un giorno, e non è ottusità o menefreghismo... Solo logica.

Blanchild ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

io credo che quando una persona muore, la sua vita è finita... non ne vivrà un'altra...
andrà al Paradiso, al purgatorio o all'inferno...

Ancora non hai capito che è una leggenda, come Babbo Natale?

@ MadamaButterfly: guarda, ora come ora, non ho nessuna paura di morire. Non penso che il mio pensiero regredirà tanto da farmi intimorire un giorno, e non è ottusità o menefreghismo... Solo logica.

Per me non è una leggenda, io sono una persona molto credente e la Chiesa stessa mi ha insegnato questo... poi ognuno la vede come vuole.

Palma {Avril's Star. ha scritto:

Blanchild ha scritto:

Palma {Avril's Star. ha scritto:

io credo che quando una persona muore, la sua vita è finita... non ne vivrà un'altra...
andrà al Paradiso, al purgatorio o all'inferno...

Ancora non hai capito che è una leggenda, come Babbo Natale?

@ MadamaButterfly: guarda, ora come ora, non ho nessuna paura di morire. Non penso che il mio pensiero regredirà tanto da farmi intimorire un giorno, e non è ottusità o menefreghismo... Solo logica.

Per me non è una leggenda, io sono una persona molto credente e la Chiesa stessa mi ha insegnato questo... poi ognuno la vede come vuole.

Scusa, Palma, ma questa è una cazzata. La Chiesa, e la fede cristiana, è tutta un'ALLEGORIA che si riflette sul vivere quotidiano.
Non esiste davvero il Paradiso, non c'è S. Pietro ad accoglierti cercando il tuo nome nella lista. E' soltanto un mezzo per veicolare un messaggio potente alla base della religione.

EDIT: Se non mi credi, chiedilo tu stessa in parrocchia. Se non hai l'aspetto da bambina, rimarrai delusa dalla risposta che ti arriverà.