Conosci te stesso...

Deneb D. ha scritto:

glicine ha scritto:

eeeeeeeee quello capita anche a me hai ragione ... ma da più piccoli è difficile capire veramente quello che si prova !

Si pensa che qualsiasi cosa sia amore quando si è piccoli e che tutte le persone sono brave. Quando cresci inizi a ricrederti. Ma magari ne parliamo nel topic sull'amore

La questione di capire quando un sentimento è realmente amore o no, la si può discutere nel topic sull'amore, Glicine

Deneb D. ha scritto:

La maggior parte delle volte tendo a riconoscermi, ma a volte quando leggo dei pensieri scritti per una persone che "non so come facevo ad amare" mi sorpendo di me stessa, e allora, ciò che c'è scritto sembra il riflesso di un'estranea, e non mio.

io mi riconosco sempre nelle parole che ho scritto. in fondo ho sempre l'impressione di non essere mai cambiata,che la stessa bambina che scriveva sul diario ricevuto per la prima comunione è la stessa ragazza che scrive sul diario di paperino comprato con i suoi soldi (e il cartolaio che le rideva dietro -.-"""")
al massimo penso di essere stata parecchio stupida in passato e che in futuro,leggendo quello che scrivo adesso,lo penserò ancora xD ma sono sempre io,ogni parte di me mi assomiglia,non sono estranea a me stessa,non nel mio diario....

Certo Deneb ... se vuoi introdurla tu , io aspetto in quel topic

glicine ha scritto:

Certo Deneb ... se vuoi introdurla tu , io aspetto in quel topic

Mi ero dimenticata di quell'argomento e ne ho inserito un'altro.
Appena esauriremo questo, ti prego ricordami di inserire quello che avevamo precedentemente deciso.
Tra questo e quello non si capisce nulla

Io nove volte su dieci non mi capisco, sono lunatica e a volte non so neank io cosa voglio....Però rileggendo cose scritte mesi o anche anni fa, ho le stesse sensazioni e ripensando, sorrido come una stupida.....

Io rileggendo le cose che ho scritto qualche anno fa, che poi sono le prime, penso al fatto che in alcuni pezzi usavo un tipo di scrittura identico a quello che uso adesso, in altri pezzi invece mi sembra che siano stati scritti quando avevo molti anni in meno, come se a volte la mia parte infantile si fosse sovrapposta al resto, agli avvenimenti che scrivevo. Poi ho capito che qualche anno fa era così anche col mio carattere ma che adesso non succede più... Sto ancora decidendo se sia un bene o un male, nel modo di scrivere è senz'altro un bene, ma nel carattere... Bo

Penso sia un bene, vuol dire che hai cambiato parte del tuo carattere perché stai crescendo...

Ma credo anche che una parte di curiosità infantile ogni tanto serva, mi sembra di averla terminata tutta xD

Ma quella non finisce mai, si nasconde per riemergere nei momenti meno opportuni, credemi

Ci sono momenti in cui non sono più io.
Quando mi arrabbio. Sono capace di dire cose insensate oppure troppo ovvie, non riesco a controllare la mia corteccia celebrare che sempre distruggersi, e ridursi in pezzi. Per fortuna c'è sempre qualcuno che mi suggerisce dall'alto di mantenere la calma, sopratutto con i bambini del catechismo. In queste situazioni sento di non conoscertmi e comprendermi abbastanza.

Sognatrice93 ha scritto:

Penso sia un bene, vuol dire che hai cambiato parte del tuo carattere perché stai crescendo...

per me non è un bene. Oddio, cioè, mantenendosi sempre coerenti a se' stessi sì.