WORK IN PROGRESS... VERSO LA QUARTA EDIZIONE... |
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Autore | Messaggio |
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Choco
Messaggi : 139 Data d'iscrizione : 26.01.12 Età : 27 Località : Quartu
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Gio Feb 16, 2012 9:50 pm | |
| - giorgiomatta ha scritto:
- ho appena letto "e gli alberi guardano" di Choco e mi hai lasciato con il fiato sospeso tutto il tempo. mi è dispiaciuto finirlo e sopratutto vedere come è finito( odio il protagonista che si suicida). ti posso chiedere perchè il titolo "e gli alberi guardano"?
Anche io odio il protagonista che si suicida, mi fanno arrabbiare tantissimo i finali tristi o tragici... E infatti scrivo molto spesso "Bad endings" Ho una mente contorta... Il titolo è "Gli alberi guardano" Perchè, mentre gli uomini si combattono e si uccidono per motivi futili, gli alberi assistono. Non fanno altro, guardano la stupidità umana e ne sono testimoni da secoli. I miei titoli sono spesso una frase, o qualcosa di "Staccato" dalla trama. In questo modo chi legge ha una certa sorpresa, non può intuire subito la storia leggendo il titolo, e ci deve un po' rimuginare sopra ^^ | |
| | | Blanchild
Messaggi : 213 Data d'iscrizione : 16.01.12 Età : 30 Località : Cosenza
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Gio Feb 16, 2012 9:51 pm | |
| - giorgiomatta ha scritto:
- ho appena letto "e gli alberi guardano" di Choco e mi hai lasciato con il fiato sospeso tutto il tempo. mi è dispiaciuto finirlo e sopratutto vedere come è finito( odio il protagonista che si suicida). ti posso chiedere perchè il titolo "e gli alberi guardano"?
Immagino sia lo stesso concetto alla base del mio lavoro, ossia delle entità (nel suo caso gli alberi, nel mio un qualcosa di più metafisico, il silenzio) che osservano impassibili la realtà straziante che noi non riusciamo a guardare senza rimanerne coinvolti. Correggimi se sbaglio, Choco. ^^ EDIT: Battuto sul tempo!
Ultima modifica di Blanchild il Gio Feb 16, 2012 9:52 pm - modificato 1 volta. | |
| | | Choco
Messaggi : 139 Data d'iscrizione : 26.01.12 Età : 27 Località : Quartu
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Gio Feb 16, 2012 9:52 pm | |
| Giustissimo ^^ C'è intesa tra noi xD | |
| | | giorgiomatta
Messaggi : 57 Data d'iscrizione : 28.01.12 Località : treviglio(BG)
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Gio Feb 16, 2012 9:56 pm | |
| vorrei un vostro parere sul mio racconto http://www.scrivoanchio.it/scrivo2012/Iscrizioni/Allegati/LavoriPubblicati/181.pdf | |
| | | giorgiomatta
Messaggi : 57 Data d'iscrizione : 28.01.12 Località : treviglio(BG)
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Gio Feb 16, 2012 9:58 pm | |
| poi ho letto anche il racconto di january che mi ha sinceramente impressionato, anche se avrei preferito che il protagonista fosse un semplice umano. per il resto veramente brava!se vuoi leggi il mio racconto http://www.scrivoanchio.it/scrivo2012/Iscrizioni/Allegati/LavoriPubblicati/181.pdf | |
| | | January.viscrive:)
Messaggi : 830 Data d'iscrizione : 20.12.11 Età : 27 Località : Putignano
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Gio Feb 16, 2012 10:02 pm | |
| - giorgiomatta ha scritto:
- poi ho letto anche il racconto di january che mi ha sinceramente impressionato, anche se avrei preferito che il protagonista fosse un semplice umano. per il resto veramente brava!se vuoi leggi il mio racconto
http://www.scrivoanchio.it/scrivo2012/Iscrizioni/Allegati/LavoriPubblicati/181.pdf Alistair è più di un semplice umano... e meno di una creatura leggendaria... o forse... il contrario... *muahahahah* E' un tipo particolare ^^ impressionato... in che senso? comunque, grazie mille certo che lo leggo | |
| | | Blanchild
Messaggi : 213 Data d'iscrizione : 16.01.12 Età : 30 Località : Cosenza
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Gio Feb 16, 2012 10:04 pm | |
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| | | lele r
Messaggi : 224 Data d'iscrizione : 27.01.12 Età : 28 Località : Fara Gera D'Adda
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Gio Feb 16, 2012 10:05 pm | |
| - giorgiomatta ha scritto:
- poi ho letto anche il racconto di january che mi ha sinceramente impressionato, anche se avrei preferito che il protagonista fosse un semplice umano. per il resto veramente brava!se vuoi leggi il mio racconto
http://www.scrivoanchio.it/scrivo2012/Iscrizioni/Allegati/LavoriPubblicati/181.pdf Giomo, stavi leggendo il mio, devi per forza darmi un parere! xD | |
| | | January.viscrive:)
Messaggi : 830 Data d'iscrizione : 20.12.11 Età : 27 Località : Putignano
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Gio Feb 16, 2012 10:07 pm | |
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| | | Hari Seldon
Messaggi : 51 Data d'iscrizione : 28.09.11 Età : 29 Località : Le Alte Sfere
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 11:47 am | |
| Dunque, da finalista e vincitore del premio sull'originalità dell'anno scorso, in realtà mi aspettavo di più dai racconti di quest'anno. Credo che la qualità media sia decisamente più bassa di quelli dell'edizione passata, tuttavia, non mi limiterò a questa frase e vi spiegherò autore per autore quelle cose che non sono andate. Ci vuole coraggio per affrontare con giudizio un estraneo, ancora di più per affrontare in ugual maniera un amico. Dunque, il racconto di Domenico Aceto ha un inizio interessantissimo e ben scritto, ma nel proseguimento e nel finale si perde eccessivamente nel simbolismo e nella metafisica, andando decisamente oltre i miei gusti. O almeno, io non sono di stampo Lovecraftiano come questo racconto pare. Il racconto di Marco Amedeo mi ha sorpreso per l'improvvisa variazione di stile e di contenuti, dalla complessa pacatezza del Paradiso dimenticato, a questo racconto. Ma la punteggiatura non mi piace, sfiata il lettore già eccessivamente teso per i temi narrati. Per quanto riguarda i contenuti invece, in linea di massima mi hanno interessato, anche se il thriller non si adatta moltissimo alla tua personalità e di questo risente un po' tutto il lavoro. Tiziana Lorusso: non so perché, forse perché il racconto della scorsa edizione mi piaceva molto, questo non mi da altrettante sensazioni a confronto. Un po' l'impostazione iniziale, un po', forse, i temi trattati nella parte iniziale. Ti riconosco subito, però, in quelle emozioni forti che descrivi nella parte finale, in quel desiderio di infinito e di cose estreme (l'anno scorso l'astronomia, quest'anno il paracadutismo). Interessantissima l'analisi della paura di morire, mi ricorda Hamlet nel suo monologo che riporto qua : "But then, the dread of something after death / the undiscovered countries from whose bourns no traveller returns, puzzles the will / and makes us rather bear those ills we have, than fly to others we know not of"... lo so a memoria tanto mi piace ^^ Le nuove leve... onestamente, mi è capitato di leggere i racconti di Marty96, Luigi Fusco, Ilaria Gaido e Chiara Ghiberti... per i primi due, avete davvero ancora tanta strada da fare. Se accettate un consiglio, io non credo che sia sempre consigliabile esordire nel mondo della scrittura, partecipando ad un concorso di scrittura creativa, già dai 14 anni. Almeno, le vostre storie sembrano buttate lì tanto per partecipare. La penna si prende quando si ha qualcosa da scrivere, qualcosa di sentito. Parola di chi ha partecipato al concorso quasi al suo scadere con qualcosa che aveva scritto in precedenza solo per suo piacere personale. Ilaria, vanno più o meno bene lo stile narrativo e i dialoghi, anche se si nota la tua -ovvia- poca esperienza, ma è il contenuto che non va proprio bene, è del tutto inverosimile e non so come non fai a capacitartene. Tu crederesti ad una storia del genere? Per quanto riguarda Chiara, onestamente, è proprio la storia che non mi piace, mi sembra molto fumosa e il finale aperto e trattato in maniera poco consona alla sua reale natura. Continuerò a leggerne altri, primo tra tutti quello di Sonia Scafarella, per il resto, in bocca al lupo a tutti per le votazioni. | |
| | | Nando1605
Messaggi : 250 Data d'iscrizione : 19.01.12 Età : 29 Località : Badalasco
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 12:05 pm | |
| - Hari Seldon ha scritto:
- Dunque, da finalista e vincitore del premio sull'originalità dell'anno scorso, in realtà mi aspettavo di più dai racconti di quest'anno. Credo che la qualità media sia decisamente più bassa di quelli dell'edizione passata, tuttavia, non mi limiterò a questa frase e vi spiegherò autore per autore quelle cose che non sono andate.
Ci vuole coraggio per affrontare con giudizio un estraneo, ancora di più per affrontare in ugual maniera un amico. Dunque, il racconto di Domenico Aceto ha un inizio interessantissimo e ben scritto, ma nel proseguimento e nel finale si perde eccessivamente nel simbolismo e nella metafisica, andando decisamente oltre i miei gusti. O almeno, io non sono di stampo Lovecraftiano come questo racconto pare. Il racconto di Marco Amedeo mi ha sorpreso per l'improvvisa variazione di stile e di contenuti, dalla complessa pacatezza del Paradiso dimenticato, a questo racconto. Ma la punteggiatura non mi piace, sfiata il lettore già eccessivamente teso per i temi narrati. Per quanto riguarda i contenuti invece, in linea di massima mi hanno interessato, anche se il thriller non si adatta moltissimo alla tua personalità e di questo risente un po' tutto il lavoro. Tiziana Lorusso: non so perché, forse perché il racconto della scorsa edizione mi piaceva molto, questo non mi da altrettante sensazioni a confronto. Un po' l'impostazione iniziale, un po', forse, i temi trattati nella parte iniziale. Ti riconosco subito, però, in quelle emozioni forti che descrivi nella parte finale, in quel desiderio di infinito e di cose estreme (l'anno scorso l'astronomia, quest'anno il paracadutismo). Interessantissima l'analisi della paura di morire, mi ricorda Hamlet nel suo monologo che riporto qua : "But then, the dread of something after death / the undiscovered countries from whose bourns no traveller returns, puzzles the will / and makes us rather bear those ills we have, than fly to others we know not of"... lo so a memoria tanto mi piace ^^ Le nuove leve... onestamente, mi è capitato di leggere i racconti di Marty96, Luigi Fusco, Ilaria Gaido e Chiara Ghiberti... per i primi due, avete davvero ancora tanta strada da fare. Se accettate un consiglio, io non credo che sia sempre consigliabile esordire nel mondo della scrittura, partecipando ad un concorso di scrittura creativa, già dai 14 anni. Almeno, le vostre storie sembrano buttate lì tanto per partecipare. La penna si prende quando si ha qualcosa da scrivere, qualcosa di sentito. Parola di chi ha partecipato al concorso quasi al suo scadere con qualcosa che aveva scritto in precedenza solo per suo piacere personale. Ilaria, vanno più o meno bene lo stile narrativo e i dialoghi, anche se si nota la tua -ovvia- poca esperienza, ma è il contenuto che non va proprio bene, è del tutto inverosimile e non so come non fai a capacitartene. Tu crederesti ad una storia del genere? Per quanto riguarda Chiara, onestamente, è proprio la storia che non mi piace, mi sembra molto fumosa e il finale aperto e trattato in maniera poco consona alla sua reale natura.
Continuerò a leggerne altri, primo tra tutti quello di Sonia Scafarella, per il resto, in bocca al lupo a tutti per le votazioni.
Diciamo che in poche parole non ti è piaciuto niente. Mi dispiace! | |
| | | Choco
Messaggi : 139 Data d'iscrizione : 26.01.12 Età : 27 Località : Quartu
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 12:21 pm | |
| - Hari Seldon ha scritto:
- Dunque, da finalista e vincitore del premio sull'originalità dell'anno scorso, in realtà mi aspettavo di più dai racconti di quest'anno. Credo che la qualità media sia decisamente più bassa di quelli dell'edizione passata, tuttavia, non mi limiterò a questa frase e vi spiegherò autore per autore quelle cose che non sono andate.
Ci vuole coraggio per affrontare con giudizio un estraneo, ancora di più per affrontare in ugual maniera un amico. Dunque, il racconto di Domenico Aceto ha un inizio interessantissimo e ben scritto, ma nel proseguimento e nel finale si perde eccessivamente nel simbolismo e nella metafisica, andando decisamente oltre i miei gusti. O almeno, io non sono di stampo Lovecraftiano come questo racconto pare. Il racconto di Marco Amedeo mi ha sorpreso per l'improvvisa variazione di stile e di contenuti, dalla complessa pacatezza del Paradiso dimenticato, a questo racconto. Ma la punteggiatura non mi piace, sfiata il lettore già eccessivamente teso per i temi narrati. Per quanto riguarda i contenuti invece, in linea di massima mi hanno interessato, anche se il thriller non si adatta moltissimo alla tua personalità e di questo risente un po' tutto il lavoro. Tiziana Lorusso: non so perché, forse perché il racconto della scorsa edizione mi piaceva molto, questo non mi da altrettante sensazioni a confronto. Un po' l'impostazione iniziale, un po', forse, i temi trattati nella parte iniziale. Ti riconosco subito, però, in quelle emozioni forti che descrivi nella parte finale, in quel desiderio di infinito e di cose estreme (l'anno scorso l'astronomia, quest'anno il paracadutismo). Interessantissima l'analisi della paura di morire, mi ricorda Hamlet nel suo monologo che riporto qua : "But then, the dread of something after death / the undiscovered countries from whose bourns no traveller returns, puzzles the will / and makes us rather bear those ills we have, than fly to others we know not of"... lo so a memoria tanto mi piace ^^ Le nuove leve... onestamente, mi è capitato di leggere i racconti di Marty96, Luigi Fusco, Ilaria Gaido e Chiara Ghiberti... per i primi due, avete davvero ancora tanta strada da fare. Se accettate un consiglio, io non credo che sia sempre consigliabile esordire nel mondo della scrittura, partecipando ad un concorso di scrittura creativa, già dai 14 anni. Almeno, le vostre storie sembrano buttate lì tanto per partecipare. La penna si prende quando si ha qualcosa da scrivere, qualcosa di sentito. Parola di chi ha partecipato al concorso quasi al suo scadere con qualcosa che aveva scritto in precedenza solo per suo piacere personale. Ilaria, vanno più o meno bene lo stile narrativo e i dialoghi, anche se si nota la tua -ovvia- poca esperienza, ma è il contenuto che non va proprio bene, è del tutto inverosimile e non so come non fai a capacitartene. Tu crederesti ad una storia del genere? Per quanto riguarda Chiara, onestamente, è proprio la storia che non mi piace, mi sembra molto fumosa e il finale aperto e trattato in maniera poco consona alla sua reale natura.
Continuerò a leggerne altri, primo tra tutti quello di Sonia Scafarella, per il resto, in bocca al lupo a tutti per le votazioni.
Allora, innanzi tutto ammiro il tuo modo di recensire i racconti così schietto e diretto, ma scusa se te lo dico, non trovi di essere un filino troppo presuntuoso? Anche se sei il vincitore del premio creatività dell'anno scorso, non mi pare che abbia letto tanto da poter definire bassa la qualità dei racconti di quest'anno. Inoltre io non credo che sia sempre consigliabile esordire nel mondo della scrittura, partecipando ad un concorso di scrittura creativa, già dai 14 anni. ...Perché? Se sono convinto delle mie possibilità mi metto alla prova, mi sottopongo a un giudizio per migliorare e migliorare, che importa l'età? Come se avessi detto a Mozart "Non è consigliabile che inizi a comporre dai 4 anni" La penna si prende quando si ha qualcosa da scrivere Se scrivo lo faccio per scaricare e divertirmi, non voglio che il mio lavoro sia apprezzato da tutti, voglio che sia un piacere per me! E in ogni caso, tu pensi che qualcuno che si gioca la faccia in un concorso non metta se stesso in ciò che scrive? Un ultimo appunto, poi ti slego , anche se si nota la tua -ovvia- poca esperienza, ma è il contenuto che non va proprio bene, è del tutto inverosimile e non so come non fai a capacitartene. Tu crederesti ad una storia del genere?Primo: l'esperienza ce la si deve fare, da qualche parte si dovrà pur iniziare no? Secondo: Scrivere è un modo per avere in mano il controllo di una propria realtà, si racconta quello che si vuole leggere, non deve essere verosimile! Tutto qui. Spero non te la prenderai per le mie critiche, come noi non ce la prenderemo per i tuoi miti consigli | |
| | | giorgiomatta
Messaggi : 57 Data d'iscrizione : 28.01.12 Località : treviglio(BG)
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 12:57 pm | |
| - lele r ha scritto:
- giorgiomatta ha scritto:
- poi ho letto anche il racconto di january che mi ha sinceramente impressionato, anche se avrei preferito che il protagonista fosse un semplice umano. per il resto veramente brava!se vuoi leggi il mio racconto
http://www.scrivoanchio.it/scrivo2012/Iscrizioni/Allegati/LavoriPubblicati/181.pdf Giomo, stavi leggendo il mio, devi per forza darmi un parere! xD certo che ti do un parere ema, ma te lo darò da perfetto ignorante della dimensione onirica. sei stato bravissimo, anche se il ragazzo emarginato che vive una vita parallela è fin troppo comune, ci sarebbe andato meglio un ragazzo esuberante che fuori dalle feste e dai pomeriggi con gli amici vive un momento di profonda depressione che lo spinge a ritirarsi nel suo mondo. ora spero che tu voglia commentare il mio | |
| | | Deneb D.
Messaggi : 1362 Data d'iscrizione : 13.10.11 Età : 30 Località : Valenzano (BA)
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 1:03 pm | |
| - Hari Seldon ha scritto:
- Dunque, da finalista e vincitore del premio sull'originalità dell'anno scorso, in realtà mi aspettavo di più dai racconti di quest'anno. Credo che la qualità media sia decisamente più bassa di quelli dell'edizione passata, tuttavia, non mi limiterò a questa frase e vi spiegherò autore per autore quelle cose che non sono andate.
Ci vuole coraggio per affrontare con giudizio un estraneo, ancora di più per affrontare in ugual maniera un amico. Dunque, il racconto di Domenico Aceto ha un inizio interessantissimo e ben scritto, ma nel proseguimento e nel finale si perde eccessivamente nel simbolismo e nella metafisica, andando decisamente oltre i miei gusti. O almeno, io non sono di stampo Lovecraftiano come questo racconto pare. Il racconto di Marco Amedeo mi ha sorpreso per l'improvvisa variazione di stile e di contenuti, dalla complessa pacatezza del Paradiso dimenticato, a questo racconto. Ma la punteggiatura non mi piace, sfiata il lettore già eccessivamente teso per i temi narrati. Per quanto riguarda i contenuti invece, in linea di massima mi hanno interessato, anche se il thriller non si adatta moltissimo alla tua personalità e di questo risente un po' tutto il lavoro. Tiziana Lorusso: non so perché, forse perché il racconto della scorsa edizione mi piaceva molto, questo non mi da altrettante sensazioni a confronto. Un po' l'impostazione iniziale, un po', forse, i temi trattati nella parte iniziale. Ti riconosco subito, però, in quelle emozioni forti che descrivi nella parte finale, in quel desiderio di infinito e di cose estreme (l'anno scorso l'astronomia, quest'anno il paracadutismo). Interessantissima l'analisi della paura di morire, mi ricorda Hamlet nel suo monologo che riporto qua : "But then, the dread of something after death / the undiscovered countries from whose bourns no traveller returns, puzzles the will / and makes us rather bear those ills we have, than fly to others we know not of"... lo so a memoria tanto mi piace ^^ Le nuove leve... onestamente, mi è capitato di leggere i racconti di Marty96, Luigi Fusco, Ilaria Gaido e Chiara Ghiberti... per i primi due, avete davvero ancora tanta strada da fare. Se accettate un consiglio, io non credo che sia sempre consigliabile esordire nel mondo della scrittura, partecipando ad un concorso di scrittura creativa, già dai 14 anni. Almeno, le vostre storie sembrano buttate lì tanto per partecipare. La penna si prende quando si ha qualcosa da scrivere, qualcosa di sentito. Parola di chi ha partecipato al concorso quasi al suo scadere con qualcosa che aveva scritto in precedenza solo per suo piacere personale. Ilaria, vanno più o meno bene lo stile narrativo e i dialoghi, anche se si nota la tua -ovvia- poca esperienza, ma è il contenuto che non va proprio bene, è del tutto inverosimile e non so come non fai a capacitartene. Tu crederesti ad una storia del genere? Per quanto riguarda Chiara, onestamente, è proprio la storia che non mi piace, mi sembra molto fumosa e il finale aperto e trattato in maniera poco consona alla sua reale natura.
Continuerò a leggerne altri, primo tra tutti quello di Sonia Scafarella, per il resto, in bocca al lupo a tutti per le votazioni.
Ale, mi sei mancato | |
| | | glicine
Messaggi : 520 Data d'iscrizione : 28.01.12 Località : Cassano d'Adda
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 1:05 pm | |
| Choco ho letto il tuo e mi è piaciuto molto , al di la del suicidio AHAH concordo pienamente su quello che hai detto ... perchè non poter esordire a questa età? | |
| | | andreaviscrive:)
Messaggi : 683 Data d'iscrizione : 28.11.11 Età : 29 Località : modugno
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 1:07 pm | |
| - Hari Seldon ha scritto:
- Dunque, da finalista e vincitore del premio sull'originalità dell'anno scorso, in realtà mi aspettavo di più dai racconti di quest'anno. Credo che la qualità media sia decisamente più bassa di quelli dell'edizione passata, tuttavia, non mi limiterò a questa frase e vi spiegherò autore per autore quelle cose che non sono andate.
Ci vuole coraggio per affrontare con giudizio un estraneo, ancora di più per affrontare in ugual maniera un amico. Dunque, il racconto di Domenico Aceto ha un inizio interessantissimo e ben scritto, ma nel proseguimento e nel finale si perde eccessivamente nel simbolismo e nella metafisica, andando decisamente oltre i miei gusti. O almeno, io non sono di stampo Lovecraftiano come questo racconto pare. Il racconto di Marco Amedeo mi ha sorpreso per l'improvvisa variazione di stile e di contenuti, dalla complessa pacatezza del Paradiso dimenticato, a questo racconto. Ma la punteggiatura non mi piace, sfiata il lettore già eccessivamente teso per i temi narrati. Per quanto riguarda i contenuti invece, in linea di massima mi hanno interessato, anche se il thriller non si adatta moltissimo alla tua personalità e di questo risente un po' tutto il lavoro. Tiziana Lorusso: non so perché, forse perché il racconto della scorsa edizione mi piaceva molto, questo non mi da altrettante sensazioni a confronto. Un po' l'impostazione iniziale, un po', forse, i temi trattati nella parte iniziale. Ti riconosco subito, però, in quelle emozioni forti che descrivi nella parte finale, in quel desiderio di infinito e di cose estreme (l'anno scorso l'astronomia, quest'anno il paracadutismo). Interessantissima l'analisi della paura di morire, mi ricorda Hamlet nel suo monologo che riporto qua : "But then, the dread of something after death / the undiscovered countries from whose bourns no traveller returns, puzzles the will / and makes us rather bear those ills we have, than fly to others we know not of"... lo so a memoria tanto mi piace ^^ Le nuove leve... onestamente, mi è capitato di leggere i racconti di Marty96, Luigi Fusco, Ilaria Gaido e Chiara Ghiberti... per i primi due, avete davvero ancora tanta strada da fare. Se accettate un consiglio, io non credo che sia sempre consigliabile esordire nel mondo della scrittura, partecipando ad un concorso di scrittura creativa, già dai 14 anni. Almeno, le vostre storie sembrano buttate lì tanto per partecipare. La penna si prende quando si ha qualcosa da scrivere, qualcosa di sentito. Parola di chi ha partecipato al concorso quasi al suo scadere con qualcosa che aveva scritto in precedenza solo per suo piacere personale. Ilaria, vanno più o meno bene lo stile narrativo e i dialoghi, anche se si nota la tua -ovvia- poca esperienza, ma è il contenuto che non va proprio bene, è del tutto inverosimile e non so come non fai a capacitartene. Tu crederesti ad una storia del genere? Per quanto riguarda Chiara, onestamente, è proprio la storia che non mi piace, mi sembra molto fumosa e il finale aperto e trattato in maniera poco consona alla sua reale natura.
Continuerò a leggerne altri, primo tra tutti quello di Sonia Scafarella, per il resto, in bocca al lupo a tutti per le votazioni.
mmm perdonami in totale hai letto o 5 o 6 lavori su... 191. Non credi sia un po' presuntuoso esordire dicendo che la media si è abbassata avendo letto solo quei lavori? Complimenti per aver vinto il premio dell'originalità l'anno scorso, ma... Non hai vinto il nobel per la letteratura! Io non so se le tue critiche sono giuste o meno, ma ti prego semplicemente di essere un po' più delicato nei tuoi commenti | |
| | | Deneb D.
Messaggi : 1362 Data d'iscrizione : 13.10.11 Età : 30 Località : Valenzano (BA)
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 1:11 pm | |
| Ragazzi, Heri Seldon, che in realtà si chiama Alessandro, è una persona dolcissima, ve lo posso assicurare, e per nulla presuntuoso. Semplicemente ha espresso la sua critica in maniera diretta, ma lo ha fatto non per sminuirvi ma per darvi dei consigli, visto che è un veterano. Vi dico anch'io che a mio parere i racconti dello scorso anno erano un po' meglio di quelli di quest'anno, ma sono solo pareri relativi e soggettivi. Ale è una bellissima persona, non prendetevela
Ultima modifica di Deneb D. il Ven Feb 17, 2012 1:15 pm - modificato 2 volte. | |
| | | glicine
Messaggi : 520 Data d'iscrizione : 28.01.12 Località : Cassano d'Adda
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 1:14 pm | |
| Io non me la sono presa ... aspetto che legga il mio e sto zitta , ho solo espresso il fatto che alcuni punti non mi sembrano così corretti , ma ognuno pensa come vuol pensare Ok dopo di ciò ... ho appena letto il lavoro di lele r e devo fargli i miei complimenti , perchè la storia oltre ad essere ben ambientata , mi ha molto coinvolta L'Altro , e quelle risate che eccheggiano ... veramente fatto molto bene dal mio punto di vista ! | |
| | | Choco
Messaggi : 139 Data d'iscrizione : 26.01.12 Età : 27 Località : Quartu
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 1:17 pm | |
| Scusa Deneb, ma una cosa è essere diretti, una cosa è demotivare in quel modo. Non metto in dubbio che sia una persona dolcissima, e magari la media si è abbasata quest'anno, ma non lo puoi constatare leggendo così pochi lavori. E soprattutto.. Un veterano di 17 anni? Se ci si iscrive dai 14? | |
| | | quietriot
Messaggi : 1470 Data d'iscrizione : 17.11.11 Età : 29 Località : Phort Láirge [in realtà Bari!]
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 1:18 pm | |
| - Paspasapan ha scritto:
- "bacetti"... Non mi conosci, sono una creatura repellente, attenta u.u
non è assolutamente vero, anche s enon ti conosco! | |
| | | glicine
Messaggi : 520 Data d'iscrizione : 28.01.12 Località : Cassano d'Adda
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 1:20 pm | |
| Complimenti anche a Misstittyluna perchè il suo racconto ha delle frasi veramente ... impressionanti è la parola giusta :"dicono che sia molto più facile parlare con uno sconosciuto perché è come parlare con se stessi" Dicono ... ed è la verità ... bel personaggio ! "Sbaglia chi dice che leggendo un libro si provano le stesse emozioni del protagonista." Io leggendo le ho provate | |
| | | quietriot
Messaggi : 1470 Data d'iscrizione : 17.11.11 Età : 29 Località : Phort Láirge [in realtà Bari!]
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 1:22 pm | |
| - Hari Seldon ha scritto:
- Dunque, da finalista e vincitore del premio sull'originalità dell'anno scorso, in realtà mi aspettavo di più dai racconti di quest'anno. Credo che la qualità media sia decisamente più bassa di quelli dell'edizione passata, tuttavia, non mi limiterò a questa frase e vi spiegherò autore per autore quelle cose che non sono andate.
Ci vuole coraggio per affrontare con giudizio un estraneo, ancora di più per affrontare in ugual maniera un amico. Dunque, il racconto di Domenico Aceto ha un inizio interessantissimo e ben scritto, ma nel proseguimento e nel finale si perde eccessivamente nel simbolismo e nella metafisica, andando decisamente oltre i miei gusti. O almeno, io non sono di stampo Lovecraftiano come questo racconto pare. Il racconto di Marco Amedeo mi ha sorpreso per l'improvvisa variazione di stile e di contenuti, dalla complessa pacatezza del Paradiso dimenticato, a questo racconto. Ma la punteggiatura non mi piace, sfiata il lettore già eccessivamente teso per i temi narrati. Per quanto riguarda i contenuti invece, in linea di massima mi hanno interessato, anche se il thriller non si adatta moltissimo alla tua personalità e di questo risente un po' tutto il lavoro. Tiziana Lorusso: non so perché, forse perché il racconto della scorsa edizione mi piaceva molto, questo non mi da altrettante sensazioni a confronto. Un po' l'impostazione iniziale, un po', forse, i temi trattati nella parte iniziale. Ti riconosco subito, però, in quelle emozioni forti che descrivi nella parte finale, in quel desiderio di infinito e di cose estreme (l'anno scorso l'astronomia, quest'anno il paracadutismo). Interessantissima l'analisi della paura di morire, mi ricorda Hamlet nel suo monologo che riporto qua : "But then, the dread of something after death / the undiscovered countries from whose bourns no traveller returns, puzzles the will / and makes us rather bear those ills we have, than fly to others we know not of"... lo so a memoria tanto mi piace ^^ Le nuove leve... onestamente, mi è capitato di leggere i racconti di Marty96, Luigi Fusco, Ilaria Gaido e Chiara Ghiberti... per i primi due, avete davvero ancora tanta strada da fare. Se accettate un consiglio, io non credo che sia sempre consigliabile esordire nel mondo della scrittura, partecipando ad un concorso di scrittura creativa, già dai 14 anni. Almeno, le vostre storie sembrano buttate lì tanto per partecipare. La penna si prende quando si ha qualcosa da scrivere, qualcosa di sentito. Parola di chi ha partecipato al concorso quasi al suo scadere con qualcosa che aveva scritto in precedenza solo per suo piacere personale. Ilaria, vanno più o meno bene lo stile narrativo e i dialoghi, anche se si nota la tua -ovvia- poca esperienza, ma è il contenuto che non va proprio bene, è del tutto inverosimile e non so come non fai a capacitartene. Tu crederesti ad una storia del genere? Per quanto riguarda Chiara, onestamente, è proprio la storia che non mi piace, mi sembra molto fumosa e il finale aperto e trattato in maniera poco consona alla sua reale natura.
Continuerò a leggerne altri, primo tra tutti quello di Sonia Scafarella, per il resto, in bocca al lupo a tutti per le votazioni.
Io partirei subito dicendo che se il concorso è dai 14 ai 18 perchè non si può parteipare al concorso? Sennò lo avrebbero aperto dai 15 anni! Poi credo che la "maturità di penna" sia diversa da persona a persona quindi non si può/deve mettere un limite d'età. Il modo migliore per affinare le propie abilità è proprio quello di partecipare ad un concorso e prendersi tutti i meriti o critiche che seguono da ciò sennò credo che ci si culli in un mondo dove magari pensiamo di aver scritto la migliore opera del mondo senza essersi confrontati con altri e al momento dell'arrivo all'età che secondo te è giusta per partecipare (15? 16? 17?) si vede cadere il proprio castello di sogni | |
| | | glicine
Messaggi : 520 Data d'iscrizione : 28.01.12 Località : Cassano d'Adda
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 1:29 pm | |
| Io sono del parere che forse lo stiamo giudicando troppo duramente ... dico forse perchè sono buona ahahahah ! No a parte scherzi da quello che ha scritto in effetti è ovvio che possa suscitare dei dubbi in noi ... dai come si fa a dire che a 14 anni è troppo presto? Io ho iniziato a scrivere bene ... e per bene non intendo in modo meraviglioso , ma in modo buono a 12 anni ! Perchè uno non può riuscire a esprimere qualcosa anche da giovane? | |
| | | andreaviscrive:)
Messaggi : 683 Data d'iscrizione : 28.11.11 Età : 29 Località : modugno
| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 1:39 pm | |
| - Deneb D. ha scritto:
- Ragazzi, Heri Seldon, che in realtà si chiama Alessandro, è una persona dolcissima, ve lo posso assicurare, e per nulla presuntuoso. Semplicemente ha espresso la sua critica in maniera diretta, ma lo ha fatto non per sminuirvi ma per darvi dei consigli, visto che è un veterano. Vi dico anch'io che a mio parere i racconti dello scorso anno erano un po' meglio di quelli di quest'anno, ma sono solo pareri relativi e soggettivi.
Ale è una bellissima persona, non prendetevela No Deneb ma assolutamente. Parlo per me. Io non ho voluto criticarlo come persona (non lo conosco, come farei? XD) e tu hai detto che non è presuntuoso e una persona dolcissima, e tu l'hai conosciuto, quindi sicuramente sarà così Personalmente io non ho mosso critiche neppure a quello che ha detto e alle critiche che ha fatto, del resto io non ho letto i lavori dell'anno scorso e non ho ancora letto quelli da lui recensiti. Gli ho solo pregato di essere un po' meno "aggressivo", non bugiardo ovviamente XD ma comunque, pensiamo ai racconti di quest'anno XD | |
| | | glicine
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| Titolo: Re: Discussione sui lavori Ven Feb 17, 2012 1:44 pm | |
| Esattamente quello che intendo anche io .... non muovo critiche perchè non lo conosco ... ma su quello che ha scritto mi par giusto | |
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| Titolo: Re: Discussione sui lavori | |
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