Siamo già alla terza edizione di Scrivoanchio. E devo ammettere, in tutta sincerità, che un po’ di malinconia, il
24 Novembre, in occasione della presentazione a
Noci (BA), presso il “
Chiostro di San Domenico”, mi è venuta.
Alle 18, si aprono le danze, con
Cesareo Putignano, presidente dell’
UTEN (Università della Terza Età di Noci), il quale ha fortemente voluto che quest’incontro si realizzasse: “
Il rapporto intergenerazionale è fondamentale perchè non solo aiuta a lavorare per se stessi ma anche per gli altri; e in questo caso saranno i nostri nipoti a raccoglierne i frutti così come Virgilio sosteneva”; queste, parte delle sue parole, sono servite per sottolineare il ruolo che rivestono gli anziani nel tramandare i saperi alle generazioni future, le quali hanno, invece, il compito di saper raccogliere i frutti tramandati e, a loro volta, tramandarli.
Dopo questa grande apertura,
Sabato Pettinato,
conduttore della serata, interviene esponendo in un’accurata ricerca le origini della scrittura creativa: difatti, in pochissimi sapranno da dov’è nata, seppure se ne faccia un grandissimo uso. L’originalissimo excursus ha magneticamente catturato l’attenzione del pubblico, che si è subito ben disposto ad ascoltare.
In seguito la parola è di
Mino Grassi, direttore del Concorso, che, con l’ausilio delle immagini, mostra pragmaticamente la finalità del Concorso: infatti, l’intero raccolto dalle vendite dell’Antologia (sia della prima che della seconda edizione), viene devoluto a
Don Aniello Manganiello, ex-parroco di Scampia (per ben 16 anni!), ma tutt’ora in prima linea nella sua lotta alla malavita locale. E così, dopo aver citato alcuni numeri delle passate edizioni di Scrivoanchio, il microfono passa ai due giovani finalisti della passate edizione,
Francesca Barbato, e il sottoscritto,
Matteo Rodio, rispettivamente dall’ITC “P. Calamandrei” di Bari e dal Liceo Classico “Tito Livio” di Martina Franca (TA).
La serata continua con una piccola intervista di S. Pettinato ai due finalisti, e con la lettura dalla parte della giovanissima e bravissima
Samantha Perta, di alcuni brani dei loro lavori.
Non possiamo che essere speranzosi che questa serata abbia lasciato qualcosa in tutti coloro che vi hanno partecipato, come ha lasciato a noi. E magari speriamo anche di vedere qualche
nocese tra i primi posti di questa terza edizione.
Buon Scrivoanchio a Tutti!Matteo Rodio.
Di seguito la galleria fotografica: